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Europei 2021, Zvonimir Boban: “La UEFA favorirebbe l’Inghilterra? Ridicolo! La Finale sarà pulita”

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“La UEFA favorirebbe l’Inghilterra? Ridicolo”. Come sempre Zvonimir Boban non usa mezzi termini o giri di parole per spiegare il suo pensiero. L’ex calciatore e dirigente del Milan (e della FIFA) dice la sua su quanto sta accadendo ad Euro 2021, spazzando via sul nascere ogni polemica. “Pensiamo piuttosto che Italia-Inghilterra sarà una partita bellissima – sottolinea alla Gazzetta dello Sport – tra due grandi del calcio. Sarebbe la finale che voleva l’UEFA? Mi viene da ridere. Ridicolo solo pensare che si favorisca una squadra. Teorie cospirazioniste e dietrologia sono sempre esistite, ma chi vive il calcio sa che sarà una finale pulita”.

L’ex fantasista croato spiega cosa pensa della nazionale allenata dal CT Roberto Mancini: “Che fosse una squadra particolare, che la sua forza fosse lo spirito collettivo, s’era visto. Però avevamo tutti un dubbio: cosa succederà quando si alzerà il livello? La qualità generale non è quella delle migliori edizioni del passato. Ma qui troviamo il capolavoro di Mancini, ed i giocatori hanno dimostrato forza mentale, spirito di gruppo e capacità non comune di lettura delle situazioni. I migliori tra gli Azzurri? Il fuoriclasse è Donnarumma. Poi Chiesa, fuoriclasse potenziale. E Jorginho. Decisivo”.

Zvone Boban passa poi ad analizzare la nazionale dei Tre Leoni: “Gli inglesi non hanno il palleggio e la creatività degli Azzurri che, quindi, devono condurre la partita. L’Inghilterra non è la Spagna, però ha una forza fisica notevole e nell’uno contro uno è stata dominante. Dipende molto dalla formazione di Southgate”.

Il rigore che ha deciso la semifinale contro la Danimarca ha fatto molto discutere, ma l’ex milanista ha una idea ben precisa. “Decisione dubbia, non si può negare, ma non uno scandalo come dicono urlatori di professione. Spiace che l’ombra sia caduta in un momento così e che alcuni mettano in discussione un Europeo in cui l’arbitraggio è stato fantastico. Rosetti ha fatto un gran lavoro di preparazione e rinnovamento. Makkelie era convinto di aver preso una decisione giusta”.

Ulteriori polemiche sono arrivate sulla presunta “ricompensa” nei confronti del Premier inglese Boris Johnson, grande eversore della Superlega: “Discorsi assurdi, disonesti, scorretti. Dicevano anche che avremmo giocato la finale di Champions a Londra per lui, invece è stata ad Oporto. Il calcio deve essere grato all’Inghilterra per come ha reagito e anche a paesi come l’Italia: Gravina è tra quelli che hanno lottato. Ma i veri vincitori sono il calcio, la gente che lo ama e, se devo fare un nome, Ceferin”.

Ultima battuta proprio sulla discussissima Superlega: “C’è una battaglia legale. E la vinceremo. Quella reale il calcio l’ha vinta contro chi vuole rovinarlo per farlo diventare un business, cancellando centosessant’anni di storia. Solo perché qualcuno non faceva bene i conti delle sue società dobbiamo rovinare il nostro sport?”

Foto: Lapresse

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