Calcio

Europei, attenta Italia: mai una squadra ha vinto ai rigori due volte nella stessa edizione. E ai Mondiali…

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Se una partita di calcio a eliminazione diretta termina in parità dopo i tempi supplementari, allora la vincitrice viene determinata dai tiri di rigore, spesso e volentieri chiamati colloquialmente “la lotteria dei rigori”. Ebbene, analizzando la storia degli Europei, ci si rende conto di come la metafora non potrebbe essere più corretta. Dopotutto, se vincere una lotteria è difficile, vincerla in due occasioni è quasi impossibile!

Infatti nella Coppa Henri Delaunay non è ancora capitato di vedere una squadra imporsi per due volte ai rigori nella stessa edizione. Gli ultimi esempi in tal senso sono cronaca di questi giorni. La Svizzera, dopo aver eliminato la Francia negli ottavi di finale, si è arresa alla Spagna nei quarti. Gli iberici, a loro volta, sono poi stati sconfitti dall’Italia in semifinale!

Nel passato si contano altri tre esempi analoghi. Nel 2016 la Polonia ebbe ragione della Svizzera negli ottavi, ma nei quarti fu battuta dal Portogallo. Invece nel 1996 sia l’Inghilterra che la Francia superarono ai rigori rispettivamente la Spagna e l’Olanda nei quarti di finale, inchinandosi però a Germania e Repubblica Ceca in semifinale.

La situazione non è poi così differente se si allarga il campo ai Mondiali, anche se va detto che nella Coppa del Mondo c’è chi è riuscito nell’impresa di vincere per due volte ai rigori nella medesima edizione. Il caso più emblematico è quello dell’Argentina del 1990, che eliminò la Jugoslavia nei quarti e l’Italia in semifinale. I sudamericani sono stati emulati dalla Croazia nel 2018, con le vittorie dagli 11 metri sulla Danimarca negli ottavi e sulla Russia nei quarti. Curiosamente, sia l’Argentina che la Croazia non hanno però vinto quel Mondiale, cedendo in finale.

In tema di Coppa del Mondo, per due note positive, ci sono però quattro precedenti negativi. La Spagna nel 2002 ebbe ragione dell’Irlanda negli ottavi prima di cadere contro la Corea del Sud nei quarti. Nel 2014 il Costa Rica superò la Grecia negli ottavi, inchinandosi all’Olanda nei quarti. Proprio gli Oranje si trovarono nuovamente agli shoot-out in semifinale contro l’Argentina, venendo però sconfitti. Infine c’è la Russia del 2018, vincitrice contro la Spagna negli ottavi e poi sconfitta dalla Croazia nei quarti.

Dunque per l’Italia sarebbe bene evitare la lotteria dei rigori, perché la storia degli Europei ci dice che chi sbanca una volta dal dischetto, poi paga dazio se dovesse andarci nuovamente. D’altro canto, è anche vero che per la legge delle probabilità prima o poi qualcuno riuscirà a imporsi in due occasioni di fila in ambito continentale. Il tal senso, zero su cinque inizia a rappresentare un’anomalia statistica da correggere.

Foto: La Presse

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