Formula 1
F1, Charles Leclerc e la Ferrari mettono le basi per una Sprint Race a ridosso del podio
Classe e capacità di leggere i momenti: sono state queste le qualità messe in pista a Silverstone (Gran Bretagna) dal monegasco Charles Leclerc. L’alfiere della Ferrari ha ottenuto un quarto posto notevolissimo nella prima qualifica di una Sprint Race che si sia mai vista in F1. In terra britannica, infatti, si fa la storia: domani andrà in scena una corsa di 100 km che definirà con il risultato finale la griglia della corsa domenicale, attribuendo dei punti ai primi tre classificati (3-2-1).
Leclerc ha saputo fare di necessità virtù, mettendo insieme i dati a sua disposizione e trovando una sintesi perfetta alle spalle degli inarrivabili Lewis Hamilton (Mercedes), Max Verstappen (Red Bull) e Valtteri Bottas (Mercedes). E’ stato un giro alla “Leclerc”, visto che il ragazzo del Principato ha fatto vedere già in quest’annata come nel time-attack sia spesso molto centrato: le due pole-position a Monaco e a Baku (Azerbaijan) rafforzano questo concetto.
Tuttavia, la prova di domani e ancor più la corsa domenicale metteranno in palio i punti e la Rossa è un’incognita. Non si sa esattamente quale possa essere il potenziale su questa pista in un’ottica non di prestazione pura. La FP1 non ha permesso ad alcuno di completare un ciclo di lavoro ideale per simulare uno stint di gara.
Di norma, la SF21 è monoposto assai aggressiva sulle mescole e su una pista che mette a dura prova le gomme anteriori ciò potrebbe rappresentare un aspetto critico. Non resta che attendere il riscontri nelle prossime ore per avere le idee più chiare.
Foto: LaPresse