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Formula 1

F1, Mattia Binotto: “Giusta la penalità a Hamilton. In Ungheria la Ferrari può fare bene”

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La Ferrari è stata eccellente protagonista nel GP di Gran Bretagna 2021, decima tappa del Mondiale F1 che è andata in scena sul circuito di Silverstone. Charles Leclerc ha conquistato una splendido secondo posto su una pista sulla carta ampiamente sfavorevole, dopo aver comandato a lungo la corsa e aver accarezzato quello che sarebbe stato un clamoroso successo. Il monegasco, infatti, è balzato in testa dopo l’incidente in avvio tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, poi è scattato dalla pole position dopo la bandiera rossa ed è rimasto in prima posizione fino a due giri dal termine, quando ha subito il sorpasso dal britannico.

Mattia Binotto, team principal del Cavallino Rampante, ha espresso la sua soddisfazione ai microfoni di Sky Sport F1: “Ieri avevo detto che sognare era possibile, ma che bisognava anche essere realisti: se non succede niente quelli davanti sono più veloci. Hamilton è stato più veloce, un peccato perché il sorpasso è successo a due giri dal termine, ma bisogna essere realisti. La squadra ha lavorato bene dopo la Francia, abbiamo avuto un buon ritmo di gara, per noi è stata la cosa più importante. Venire a Silverstone, una pista ostica, e fare un secondo posto ci dà enorme piacere“.

Il numero 1 in pista della Scuderia di Maranello ha poi elogiato la sua prima guida: “Leclerc è stato bravissimo in tutto il weekend, anche Sainz ma è stato un po’ sfortunato, peccato anche per il pit-stop e il problema alla pistola che gli è costato una posizione. Partire davanti e fare ritmo è fondamentale, per non trovarsi intrappolati. L’incidente tra Verstappen e Hamilton? Un peccato, credo che ci sia stata aggressività da parte di entrambi nel primo giro, giusta la penalizzazione. Verstappen forse non si giocava la sua gara al primo giro“.

Mattia Binotto si è proiettato anche verso il prossimo futuro: “Sappiamo che l’Ungheria è una pista che si può adattare alla nostra macchina, farà caldo e le gomme saranno un tema. Credo che non bisogna arrivare in Ungheria e pensare di essere più forti di Verstappen e Hamilton, proveremo a partire davanti e fare una buona gara. Questa squadra può fare il terzo posto in classifica costruttori, è una nostra ambizione ma il nostro obiettivo principale è migliorare sotto ogni aspetto e la terza posizione non è altro che l’espressione del lavoro fatto“.

https://www.oasport.it/2021/07/classifica-mondiale-piloti-f1-2021-graduatoria-posizioni-ferrari/

Foto: Lapresse

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