Formula 1

F1, Michael Masi: “Le penalità della Sprint Qualifying saranno le stesse delle gare normali”

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Benvenuta Sprint Qualifying! Il fine settimana del Gran Premio di Gran Bretagna 2021 di F1, infatti, sancirà l’esordio di questa gara della durata di 100 chilometri, che sarà disputata nel corso del sabato pomeriggio al posto delle canoniche qualifiche che, invece, saranno anticipate al venerdì. Con l’adozione del nuovo formato, i primi tre classificati della gara che durerà 17 giri prenderanno rispettivamente 3, 2 e 1 punto.

Il direttore di gara della Formula Uno, Michael Masi, ha confermato che a Silverstone penalità e incidenti di pista saranno trattati esattamente come in qualunque altro fine settimana di gara. “Se ci dovessero essere incidenti con due piloti coinvolti – le sue parole riportate da motorsport.com – potremo applicare la penalità in griglia per il gran premio, così come le penalità in griglia e penalità di tempo, per le infrazioni di guida. Tutto sarà applicato come di consueto”.

Michael Masi prosegue nel suo chiarimento: “Qualora dovessero esserci infrazioni nella Qualifying Race, saranno applicate con sanzioni in griglia di gara o di tempo durante i 17 giri che i piloti percorreranno sabato pomeriggio. L’unica cosa che cambia realmente con l’introduzione della Sprint Qualifying è la durata. Dovrebbe avere una durata di 30 minuti, con una durata massima di 60 o 90 minuti, ora non ricordo con precisione. Avevamo bisogno di margine qualora si presenti la necessità di sospendere la gara del sabato”.

Dopo Silverstone dovremmo rivedere l’esperimento della gara-sprint anche a Monza ed Interlagos. Secondo Masi, sarà importante che tutti i team affrontino questa novità con mente aperta: “Dopo il primo evento rivedremo tutto. Capiremo come sarà andata, capiremo cosa ha funzionato e cosa invece non ha funzionato. Vedremo dove e quali saranno le aree in cui ci sarà da perfezionare qualche dettaglio. E’ qualcosa di nuovo per tutti noi. I team sono abbastanza aperti e che dovremo solo lavorare assieme per capire cosa salterà fuori da questo esperimento. Anche cose che non abbiamo preso in considerazione sino al giorno d’oggi”.

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