F1, Pagelle GP Austria 2021: Verstappen in una nuova dimensione, Leclerc guerriero, Hamilton in affanno

Il Gran Premio d’Austria, nono appuntamento del Mondiale di F1 2021, incorona in maniera clamorosa Max Verstappen. Sul tracciato del Red Bull Ring il portacolori della Red Bull completa la doppietta (aveva già stravinto il Gran Premio della Stiria) e scappa in classifica generale, confermando di essere lui l’uomo da battere. Nella gara odierna gli spunti non sono mancati, con diversi piloti che sono emersi, mentre altri hanno mancato la domenica austriaca. Andiamo, quindi, a consegnare le pagelle del Gran Premio d’Austria.

LE PAGELLE DEL GP D’AUSTRIA 2021 – F1

MAX VERSTAPPEN 10 e lode: impressionante. Chiude la doppietta del Red Bull Ring con due vittorie schiaccianti, nettissime, quasi ineluttabili. Non sbaglia una virgola e sfrutta una monoposto che appare di un altro pianeta. Ormai vince con una regolarità disarmante, “alla Lewis Hamilton”, il suo grande rivale che, dopo anni di dominio assoluto, ormai è messo all’angolo. 32 punti di margine sono un bottino davvero corposo. Il grande favorito per il titolo 2021 è lui, e ora non ci sono più dubbi.

VALTTERI BOTTAS 7.5: solido, centra un secondo posto che appare molto un “primo dei terrestri”. Gestisce una gara senza sbavature e approfitta dei problemi del suo compagno di scuderia per arrivare alla piazza d’onore. Una piccolissima soddisfazione, in un fine settimana davvero negativo per la Mercedes.

LANDO NORRIS 8.5: un terzo posto che, senza una penalità forse troppo eccessiva nel duello con Sergio Perez, poteva tranquillamente essere un secondo posto. L’inglesino completa un weekend nel quale si “laurea”, senza mezzi termini. Secondo in qualifica, sfiorando la pole position, terzo anche in gara al termine di 71 giri impeccabili. Cosa chiedere di più ad un pilota che è nato il 13 novembre 1999?

LEWIS HAMILTON 5.5: oggi, e non gli capitava da anni e anni, finisce in ginocchio. Schiantato da Max Verstappen (che ha visto da lontano con il binocolo) e da una W12 che non lo asseconda. Chiude a 46 secondi di distacco dall’olandese e ora i punti di ritardo in graduatoria generale sono 32. Il momento più complicato del “Re Nero” da quanto è in Mercedes.

CARLOS SAINZ 7: chiude con una preziosa quinta posizione dopo una gara nella quale ha dovuto pazientare a lungo. Il suo primo stint con le gomme hard lo costringe ad attendere le fasi finali della gara, nelle quali monta le medie e cambia marcia. Risale e ha la meglio anche di Sergio Perez.

SERGIO PEREZ 4.5: giornataccia per il messicano. Inizia difendendosi da Lewis Hamilton, quindi prova l’attacco a Lando Norris e finisce nella ghiaia. Prova a ricostruire il suo Gran Premio ma non riesce a emergere dai duelli con Ferrari e Daniel Ricciardo, quindi manda due volte per le terre Charles Leclerc e si becca 10 secondi (5+5) di penalità. Male!

CHARLES LECLERC 7: lui ce la mette tutta, ma non va oltre la ottava posizione, alle spalle anche di DANIEL RICCIARDO (voto 7). Il doppio contatto con Sergio Perez, nel quale stava costruendo due sorpassi meravigliosi, lo paga a caro prezzo e, alla fine, deve anche lasciare strada a Carlos Sainz. Peccato.

Foto: Lapresse