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Formula 1

F1, Sergio Perez: “Il mio passo-gara è buono, ma il giro secco no. Non sono a mio agio con le soft”

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Quella di oggi non è stata una giornata semplicissima per Sergio Perez. Il pilota della Red Bull ha chiuso la FP1 in ottava posizione a quasi sei decimi dal compagno di squadra Max Verstappen, anche se va sottolineato come abbia lavorato principalmente sulle gomme prototipo messe a disposizione da Pirelli. Nel pomeriggio, però, la situazione non è migliorata, anzi. Checo ha concluso a oltre sette decimi dall’olandese. Ecco quanto dichiarato dal messicano al termine delle prove libere del venerdì.

“Sinceramente non mi sono sentito a mio agio con la mescola morbida, quindi dobbiamo analizzare cosa è successo. Sono sorpreso in negativo del mio rendimento sul giro secco e non avevo un gran feeling con la monoposto. Dovremo capire perché e quali correttivi apportare, in quanto è necessario trovare un assetto migliore in vista delle qualifiche di domani. Mi rendo conto di essere in difficoltà soprattutto se il serbatoio è vuoto”.

Eppure, non è tutto da buttare. Anzi, con le mescole più dure Perez è apparso vicino a Verstappen. “Assolutamente, ho un buon passo per la gara e non sono preoccupato per il degrado. Nonostante le mescole siano più morbide, le temperature più basse dovrebbero darci una mano a non usurare troppo gli pneumatici. Però questo vale soprattutto per la C3 e la C4, con la C5 ho dei problemi”.

Insomma, Checo non riesce a trovare il limite della RB16B. Il rischio è quello di incappare in una qualifica negativa che potrebbe penalizzarlo in ottica gara, poiché potrebbe trovarsi a inseguire da troppo lontano le due Mercedes. Riuscirà il vincitore del GP di Azerbaigian a trovare la quadra del cerchio con la sua monoposto nella mattinata di domani?

Foto: La Presse

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