F1, sospiro di sollievo per Max Verstappen: la Power Unit incidentata di Silverstone è salva

L’ultima immagine televisiva di Max Verstappen vedeva l’olandese uscire (parecchio scosso) dalla sua Red Bull dopo l’ormai celeberrimo contatto con Lewis Hamilton nel corso del primo giro del Gran Premio di Gran Bretagna. Per il leader della classifica generale che, oltre al notevole “botto” ha visto ridursi il suo margine di vantaggio da 33 a 8 lunghezze, dopo tanto amaro in bocca, è arrivata finalmente una buona notizia. E, tra le altre cose, non di poco conto.

La Power Unit della sua RB16B, infatti, è salva. Nonostante l’incidente e il violento impatto (con 51G laterali) contro le barriere di protezione della curva Copse, quindi, sembra che tutto sia ok sul fronte del motore Honda della vettura di “Super Max”. L’indiscrezione, riportata da motorsport.com, conferma come l’unità sarà probabilmente utilizzata venerdì nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Ungheria per un’ultima verifica in pista.

A quanto pare, quindi, dopo l’incidente di Silverstone, la Power Unit al completo è stata spedita in Giappone per un’analisi accurata alla sede della Honda. Inizialmente non c’era grande ottimismo tra i tecnici giapponesi, ma il verdetto conclusivo degli ingegneri pare essere stato positivo.

Per fortuna del team di Milton Keynes, inoltre, la pista dell’Hungaroring è una delle meno richiedenti a livello di motore, per cui si potrà valutare la sua tenuta senza particolari patemi. L’opportunità di utilizzare un propulsore con maggior chilometraggio senza grandi ripercussioni sulla performance, infatti, sarà utilizzata anche da altre squadre per non mettere troppo alla frusta il motore numero 2 in vista dalle tappa di Spa dove, invece, la potenza fa davvero la differenza.

Foto: LPS Antonin Vincent