F1, Zak Brown: “La penalità a Norris ha creato un precedente, ci si trova costretti a cedere la posizione”

Zak Brown non ci sta e va all’attacco. L’amministratore delegato della McLaren non ha digerito la penalità di 5″ comminata a Lando Norris nell’ultimo GP d’Austria di F1.

A detta del dirigente, infatti, la decisione della Race Direction è stata fuori da ogni logica nel contesto agonistico in cui ci si trova. In sostanza, l’idea di Brown è che con questo modo di penalizzare si rischia di non avere più alcuna lotta in pista, favorendo qualunque manovra di sorpasso e danneggiando chi si trova a difendere la propria posizione.

Il riferimento del CEO è al confronto a Spielberg tra il messicano Sergio Perez e Lando, con il messicano della Red Bull che tentando di sopravanzare il britannico all’esterno della curva-4 è finito nella ghiaia. Una situazione valutata dai commissari come scorretta: “Hanno creato un precedente, chi difende la posizione deve quasi cedere il passo e non può fare nulla. Diventa difficile correre in questo modo“, le parole del manager della McLaren a Motorsport.com.

“Pensavo fosse una sciocchezza. Ho un’esperienza nelle corse di circa 35 anni e quando attacchi all’esterno, soprattutto nei primi giri, penso che chi attacca sia consapevole dei rischi“, la sua chiosa.

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