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Ginnastica artistica, Olimpiadi Tokyo: i favoriti gara per gara. Nagornyy, Zonderland e Petrounias le stelle

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Le Olimpiadi di Tokyo 2021 inizieranno venerdì 23 luglio e si concluderanno domenica 8 agosto. La ginnastica artistica sarà grande protagonista in Giappone e assegnerà ben 14 titoli, di cui otti maschili. Diamo uno sguardo a quali sono i favoriti gara per gara.

GARA A SQUADRE. Russia nettamente favorita e lanciata verso l’oro, per gli altri due gradini del podio sono Cina e Giappone ad avere una marcia in più, USA e Gran Bretagna sembrano più indietro.

CONCORSO GENERALE INDIVIDUALE. Il russo Nikita Nagornyy si presenta da Campione del Mondo e d’Europa, sulla carta è il grande favorito della vigilia ed è pronto per battagliare col connazionale Artur Dalaloyan. I cinesi Xiao Ruoteng e Sun Wei potrebbero sfidarli, più indietro il giapponese Kazuma Kaya.

CORPO LIBERO. Il russo Nikita Nagornyy appare insuperabile, ma attenzione al filippino Carlos Yulo e all’israeliano Artem Dolgopyat, senza dimenticarsi dei cinesi Xiao Ruoteng e Lin Chaopan.

CAVALLO CON MANIGLIE. Il britannico Max Whitlock è chiaramente favorito, ma il duello con l’irlandese Rhys McClenaghan si preannuncia succulento. Attenzione al taiwanese Lee Chih Kai, al cinese Zou Jingyuan e al giapponese Kazuma Kaya. Sorprese sempre dietro l’angolo.

VOLTEGGIO. Il susso Nikita Nagornny sfida il connazionale Dalaloyan, l’ucraino Igor Radivilov e l’infinito rumeno Marian Dragulescu. Aspettiamo la startlist ufficiale per sapere definitivamente gli farà i due salti e conoscere meglio le carte in tavola.

ANELLI. Il greco Eleftherios Petrounias appare imbattibile, il Campione Olimpico ha dominato le ultime gare con punteggi da brividi. Alle sue spalle si preannuncia battaglia vera e tra i tanti spiccano il turco Ibrahim Colak (Campione del Mondo), il nostro Marco Lodadio, il brasiliano Arthur Zanetti (oro a Londra 2012), il russo Denis Abliazin, l’armento Artur Tovmasyan.

PARALLELE PARI. Esercizio prediletto dai cinesi, qui davvero qualsiasi loro portacolori può fare la differenza. I turchi Ahmet Onder e Ferhat Arican hanno però un gran passo, al pari del britannico Joe Fraser (iridato in carica). Da non sottovalutare il russo David Belyavskyi e lo svizzero Chris Baumann, oltre al tedesco Lukas Dauser.

SBARRA. Tutti contro l’olandese volante Epke Zonderland, ma attenzione perché spesso sbaglia e le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Da considerare i russi Dalaloyan e David Belyavskiy, il brasiliano Arthur Mariano, il croato Tin Srbic, il cinese Lin Chaopan, possibili outsider giapponesi.

Foto: Lapresse

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