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Ginnastica, Olimpiadi Tokyo: Simone Biles qualificata a tutte le finali! Ma qualcosa scricchiola: versione appannata?

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Simone Biles si è qualificata a tutte le Finali delle Olimpiadi di Tokyo 2021: seconda con la squadra, prima nel concorso generale individuale (57.731), prima al volteggio (15.183 di media), seconda al corpo libero (14.133), sesta alla trave (14.066), settima alle parallele asimmetriche (14.566). Semplicemente fenomenale, anche sui mai amati staggi è riuscita a entrare tra le magnifiche otto. Si tratta di un’impresa davvero encomiabile ai Giochi e nelle corde soltanto di una fuoriclasse del suo calibro, unica nel suo genere.

La statunitense si è presentata in Giappone con l’obiettivo di conquistare cinque medaglie d’oro, ripetendo quanto fatto ai Mondiali 2019 e migliorando così il bottino delle Olimpiadi di Rio 2016 (quattro titoli e un bronzo). Quella vista durante il turno preliminare, però, non era la Simone Biles dei giorni migliori. La ginnasta più forte e vincente di tutti i tempi non si è espressa al massimo del suo potenziale e ha avuto diversi passaggi a vuoto rispetto ai suoi standard: le tante sbavature al quadrato con tanto di grossa uscita di pedana (battuta da Vanessa Ferrari), la prova sui 10 cm gravemente sporcata in uscita, la bordata alla tavola non arrivata e la mancata esecuzione del leggendario Yurchenko con doppio avvitamento (6.6, rivoluzionerebbe il Codice dei Punteggi). Simone Biles punta a diventare la Reginetta assoluta di questa edizione delle Olimpiadi e naturalmente è la candidata principale a farlo, visto la sua potenziale raccolti di ori, ma dovrà cambiare passo nelle varie finali.

Gli USA avranno bisogno della sua migliore versione se vorranno battere la Russia, a sorpresa in testa nella gara a squadra. Lei dovrà stare attenta sul giro completo, perché è stata ampiamente lontana dal muro dei 60 punti e il margine su Rebeca Andrade, Sunisa Lee, Angelina Melnikova è risicato. Poi alla trave vincerà davvero contro una straripante Chenchen Guan? E al corpo libero risulterà impeccabile? Tanti punti di domanda a cui non ha mai dovuto rispondere nel corso di una carriera trionfale, emersi a sorpresa in apertura di Giochi. Stiamo parlando di un fenomeno indiscutibile e dominante, ma oggi qualcosa è scricchiolato e la 24enne era visibilmente amareggiata in volto, facendo quasi capire che qualcosa non andava. Martedì la finale a squadre, giovedì l’atto conclusivo sul giro completo, poi tra venerdì e lunedì le Finali di Specialità.

Foto: Lapresse

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