Ginnastica e cultura fisica
Ginnastica ritmica, Olimpiadi Tokyo 2021: le speranze di medaglia dell’Italia e le principali avversarie
La ginnastica ritmica assegna soltanto due medaglie alle Olimpiadi di Tokyo 2021: una nel concorso generale a squadre, l’altra nell’all-around individuale. La sfilza di allori elargiti attraverso le Finali di Specialità, tipiche di Mondiali ed Europei, è bandita dai Giochi. Non ci saranno dunque possibilità di appello: solo una gara per provare a salire sul podio a cinque cerchi. Si decide tutto in una finale dopo il turno di qualificazione: per i gruppi sono in programma due esercizi, le individualiste dovranno invece cimentarsi sui quattro attrezzi.
L’Italia si presenta in Giappone con l’obiettivo di tentare il colpaccio. Le Farfalle, argento agli ultimi Europei, hanno tutte le carte in regola per puntare alla medaglia, ben consapevoli che la missione sarà decisamente complessa. La Russia appare oggettivamente imbattibile e sembra lanciatissima verso il trionfo. Le azzurre se la dovranno probabilmente vedere con Bulgaria, Israele, Giappone, Azerbaijan, Bielorussia, Ucraina: le bulgare fanno decisamente paura per caratura tecnica, attenzione alle padrone di casa che potrebbero ricevere un piccolo aiuto.
Alessia Maurelli e compagne hanno comunque i mezzi per provarci dopo la delusione di Rio 2016. Per quanto riguarda le individualiste, invece, si punterà su Milena Baldassarri e Alexandra Agiurgiuciulese. Oggettivamente il podio appare impossibile: le gemelle russe Dina e Arina Averina sono lanciatissime verso la doppietta, ma poi ci sono anche l’israeliana Linoy Ashram, le quotate bulgare e bielorusse. Più lecito pensare a un piazzamento in top-8 per le nostre portacolori.
Photo LiveMedia/Fabrizio Carabelli