Karate
Karate, Olimpiadi Tokyo: i favoriti gara per gara. Gli azzurri puntano alle medaglie, ma gli avversari saranno agguerriti
Il karate fa il suo storico esordio ai Giochi Olimpici e lo fa, ovviamente, nello scenario migliore, ovvero laddove è nato. Le Olimpiadi di Tokyo, infatti, vedranno all’opera questa disciplina che regalerà grandi emozioni al Nippon Budokan della capitale nipponica. Uno scenario perfetto per esaltare questa arte marziale.
La nostra nazionale parte con la chiara intenzione di puntare in alto sul tatami nipponico e, da giovedì 5 agosto, a sabato 7, presenterà ai nastri di partenza cinque atleti pronti a lottare per le medaglie. Ognuno di loro. I rivali, tuttavia, non mancheranno e saranno quanto mai agguerriti. Andiamo, quindi, a conoscere categoria per categoria, quali saranno i favoriti per le medaglie in quel di Tokyo.
Kata maschile: il nostro Mattia Busato parte con la chiara intenzione di puntare alle medaglie, ma i rivali saranno temibili. Su tutti il fuoriclasse spagnolo Damian Hugo Quintero Capdevila, senza dimenticare il turco Ali Sofuoglu. Attenzione al padrone di casa Ryo Kiyuna ed al venezuelano Antonio Diaz.
Kumitè -67kg: Angelo Crescenzo sarà chiamato alla grande impresa, abituato ai 60kg, ma è pronto per puntare al successo finale. Il parterre sarà davvero “De Roi”. Con il formidabile kazako Darkhan Assadilov e il francese Steven Dacosta, ma non vanno sottovalutati assolutamente anche il turco Eray Samdan e l’egiziano Ali Elsawy.
Kumitè -75kg: Luigi Busà è pronto alla vittoria che impreziosirebbe la sua carriera, già clamorosa. Per il siciliano chi saranno i rivali più temibili? Ovviamente l’azero Rafael Aghayev, con il quale si è già scontrato numerose volte, quindi il kazako Nurkanat Azhikanov, senza sottovalutare l’ucraino Stanislav Horuna e il nipponico Ken Nishimura.
Kumitè +75kg: non ci saranno azzurri al via, per cui il turco Ugur Aktas parte come favorito, assieme all’iraniano Sajad Ganjzadeh e al tedesco Jonathan Horner. Occhio anche al georgiano Gogita Arkania.
Kata femminile: Viviana Bottaro contro tutte! La nostra portacolori vuole l’oro e si cimenterà contro rivali come la fortissima spagnola Sandra Sanchez Jaime, la giapponese Kiyou Shimizu e la turca Dilara Bozan. Da non sottovalutare anche la francese Alexandra Ferracci.
Kumitè -55kg: tutto sembra portare verso il duello tra la turca Serap Ozcelik Arapoglu e l’ucraina Anzhelika Terliuga. In seconda fila la taiwanese Tzu-Yun Wen e l’iraniana Sara Bahmanyar.
Kumitè -61kg: in questa categoria l’equilibrio regna sovrano. Dalla egiziana Giana Lotfy, alla turca Merve Coban, passando per la cinese Xiaoyan Yin, fino alla serba Jovana Prekovic. Tutte hanno chance per l’oro e nessuna parte con i galloni di “sicura favorita”.
Kumitè +61kg: Silvia Semeraro sfida il mondo! Tra le avversarie l’azera Irina Zaretska, sicura protagonista, quindi l’iraniana Hamideh Abbasali e la cinese Li Gong. Occhio anche alla svizzera Elena Quirici e alla turca Meltem Hocaoglu.
Foto: FIJLKAM