Nuoto, Benedetta Pilato si sfoga sui social: “Grazie anche a chi attendeva la mia sconfitta: mi spingete a fare meglio”

Benedetta Pilato oggi è rientrata in Italia. Tokyo fa parte già dei suoi ricordi di giovanissima atleta e certamente le sue speranze erano diverse. La brutta prestazione nelle batterie olimpiche dei 100 rana e la squalifica di sicuro saranno una lezione da imparare per Benny che, probabilmente, ha vissuto con troppa tensione questa prima esperienza a Cinque Cerchi.

Un contesto molto particolare, da “libertà vigilata”, vissuto senza il suo allenatore Vito D’Onghia. Un’assenza che, come ammesso nel lungo messaggio social dell’azzurra, ha pesato sulla sua stabilità emotiva. D’Onghia non ha potuto far parte della spedizione tricolore in Giappone per via della passata positività al Covid. A causa di ciò, infatti, la Nazionale italiana ha dovuto fare delle scelte stringenti sui tecnici da mandare con la squadra a Tokyo e tra gli esclusi vi erano, oltre al citato D’Onghia, Gianluca Belfiore e Marco Pedoja, allenatori di Margherita Panziera e di Nicolò Martinenghi. Pertanto l’azzurrina è stata seguita nell’esperienza nipponica dal tecnico di Alessandro Miressi, Antonio Satta.

Pilato, quindi, è rientrata dal momento che per le staffette miste c’era già Arianna Castiglioni scalpitante, primatista italiana dei 100 rana e costretta a restare a guardare le sue compagne nella prova individuale per un tempo di qualifica non arrivato nei tempi previsti dalle regole della FIN.

“Finisce qui una delle esperienze più belle della mia vita. Avrei voluto fare di più. È la frase che mi ripeto da due giorni nella testa con le lacrime agli occhi. Sono partita con un obiettivo e purtroppo torno a casa con un po’ di delusione. Mi serve per crescere, per maturare e per riuscire meglio la prossima volta. Non sarà questo a cancellare la stagione magnifica appena finita, che porterò sempre nel cuore. Un Record del Mondo, una medaglia importante e l’onore di essere qui, circondata dai Cinque Cerchi, a rappresentare la mia Nazione. Torno con la consapevolezza di quello che valgo e con il sorriso“, le parole di Benedetta su Instagram.

“Non sono brava con le parole e non sono solita fare queste cose, ma è proprio nei momenti di difficoltà che ci rendiamo davvero conto di chi ci vuole bene e di chi ci resta vicino a prescindere da tutto. Volevo ringraziare la mia famiglia e il mio allenatore, che in queste due settimane mi è mancato tantissimo. Grazie Anto e Mire per questo periodo insieme, vi voglio bene. Grazie a tutti e soprattutto a chi aspettava da tanto un mio momento buio, mi aiutate soltanto a fare ancora meglio“, la chiosa di Pilato che qualche pensiero l’ha voluto dedicare all’assenza del suo tecnico e ad alcune critiche sui 100 rana olimpici.

IL POST SU INSTAGRAM DI BENEDETTA PILATO

Foto: LaPresse