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Nuoto di fondo, Olimpiadi Tokyo: i favoriti. Rebus Gregorio Paltrinieri

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Sarà necessario fissare gli orologi in maniera attenta pensando alle gare di nuoto di fondo alle Olimpiadi di Tokyo. Nelle acque libere giapponesi le 10 km femminile e maschile sono in programma rispettivamente il 4 e il 5 agosto, con partenza alle 06.30 locali. Il che significa che in Italia bisognerà seguire dalle 23.30 del giorno precedente (3-4 agosto).

Ciò premesso nell’Odaiba Marine Park saranno prima le donne a competere e poi nel giorno successivo gli uomini. Nella prova femminile l’Italia punterà le proprie fiches su Rachele Bruni, argento olimpico a Rio 5 anni fa e con credenziali da podio per quanto fatto vedere nelle manifestazione mondiali ed europee andate in scena negli ultimi tempi.

Scorrendo l’elenco delle partenti, c’è una favorita su tutte, ovvero la campionessa olimpica in carica Sharon van Rouwendaal: la neerlandese ha collezionato tutta una serie di successi negli eventi a cui ha preso parte dando prova di essere dotata di un “motore” diverso dalle altre. In ottica top-3, detto di Bruni, saranno da osservare con attenzione la brasiliana Ana Marcela Cunha, che nel corso delle World Series in acque libere ha messo in mostra le sue qualità, senza sottovalutare le due americane Haley Anderson e Ashley Twitchell, con la prima che anche in piscina ha nuotato tempi più che degni.

Nella gara maschile il punto interrogativo rappresentato da Gregorio Paltrinieri è grande come una casa. Il campione carpigiano, per quanto aveva fatto vedere a Budapest (sede degli Europei 2021), era il naturale favorito per questa competizione visto anche il campo dei partecipanti nella rassegna continentale. Tuttavia, la mononucleosi avrà sicuramente debilitato Greg non consentendogli di seguire una preparazione adeguata a un obiettivo così importante.

Con un Paltrinieri a mezzo servizio, quindi, i favoriti per le medaglie sono il tedesco Florian Wellbrock, atteso in piscina nelle medesime distanze di Gregorio, in qualità di campione del mondo in carica. Al teutonico vanno aggiunti il campione olimpico di Rio 2016 Ferry Weertman e l’ungherese Kristof Rasovszky. In casa Italia, oltre a Greg, ci sarà Mario Sanzullo che andrà in cerca di un buon piazzamento.

Foto: LaPresse

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