Nuoto
Nuoto, Martina Carraro settima nella finale dei 100 rana a Tokyo 2020. Sconfitta per Lilly King
Martina Carraro chiude settima la finale dei 100 rana alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Oro, come da pronostico, agli Stati Uniti, ma a sorpresa non ha vinto la campionessa in carica Lilly King, bensì la 17enne Lydia Jacoby con il tempo di 1’04″95. Argento a 27 centesimi per la sudafricana Tatjana Schoenmaker, bronzo proprio alla King in 1’05″54.
Ci ha provato Martina Carraro, consapevole che il podio sarebbe stato un obiettivo difficilmente raggiungibile. Un passaggio aggressivo ha portato l’azzurra al quinto posto dopo la prima vasca in 30″98, ma nei secondi 50 metri sono mancate le energie utili per realizzare l’exploit. La 28enne ligure ha concluso in 1’06″19, in linea con i propri standard stagionali.
Per l’Italia resterà sempre il dubbio di come sarebbe finita con Arianna Castiglioni in gara, detentrice del record italiano (1’05″67) ma non qualificata per i Giochi (se non per le staffette) a causa di criteri selettivi che, a posteriori, non si sono rivelati efficaci.
“Ero in finale e sono felice di averla nuotata. Sapevo che per la medaglia sarebbe stato difficile, comunque sono soddisfatta. La vittoria della Jacoby dimostra che i giovani stanno venendo fuori meglio rispetto ad atleti più vecchiotti che hanno pagato di più gli anni del Covid“, ha dichiarato Martina Carraro ai microfoni di RaiSport.
Foto: Lapresse