Nuoto, OIimpiadi Tokyo: Italia quinta con la 4×200 sl maschile. La medaglia sfuma in ultima frazione

L’Italia chiude al quinto posto la finale della 4×200 stile libero maschile alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Gli azzurri si sono trovati in terza posizione ai 600 metri, ma sfortunatamente nell’ultima frazione non si è tenuto il passo dei migliori e così i nostri portacolori si sono dovuti accontentare di un piazzamento col tempo di 7:03.24.

Stefano Ballo e Matteo Ciampi sono stati decisamente incisivi nelle prime due frazioni (rispettivamente 1:45.77 e 1:45.88), ma il cambio di marcia lo ha messo Filippo Megli con un 200 da 1:45.33 che ha spedito l’Italia in terza posizione, frutto anche di un reaction time di appena 17 centesimi. Stefano di Cola non è purtroppo risultato impeccabile nella sua seconda parte di gara e ha subito inevitabilmente il sorpasso di Australia (terza in 7:01.84) e USA (quarti in 7:02.43).

A vincere il titolo è stata una dominante Gran Bretagna, capace di scendere sotto il muro dei sette minuti e di firmare il nuovo record europeo (6:58.58). Dopo una prima frazione non brillantissima di Tom Dean che ha toccato in terza posizione, i suoi compagni di squadra si sono scatenati: James Guy ha riportato la squadra davanti, Matthew Richard ha mantenuto il piazzamento, Duncan Scott ha chiuso con un eccellente 1:43.45. Secondo posto per la Russia di Martin Malyutin, Ivan Girev, Evgeny Rylov e Mikhail Dovgalyuk (7:01.81).

Foto: Lapresse