Nuoto, Olimpiadi Tokyo: Margherita Panziera delude e niente Finale dei 200 dorso

Notte fonda per Margherita Panziera. L’azzurra, presente nelle semifinali dei 200 dorso donne delle gare di nuoto alle Olimpiadi di Tokyo, ha deluso le attese. Lei, iscritta con il secondo miglior tempo dell’anno di 2’05″56 (record italiano), era tra quelle che cronometro alla mano potevano aspirare a posizioni decisamente importanti.

L’azzurra, però, è completamente mancata da tutti i punti di vista. Il crollo nell’ultima vasca, nuotata in 34″11, è costata una clamorosa eliminazione e un pass non ottenuto all’atto conclusivo ampiamente alla sua portata. Il 2’09″54, quattro secondi più lento del suo primato italiano, è l’evidenza di una ragazza che in ambito mondiale e ancor più olimpico mentalmente ha le sue fragilità.

Dispiace perché le sue qualità fisiche e tecniche sono di primissimo livello e non sono certo l’equivalente di un nono posto nell’overall del penultimo atto. E dunque Panziera estromessa dalla Finale e gara che si prevede estremamente equilibrata.

L’australiana Emily Seebohm ha ottenuto il miglior tempo di 2’07″09, ma le migliori sono tutte li: le due americane Phoebe Bacon (2’07″10) e Rhyan Elizabeth White (2’07″28), la canadese Kyle Masse (2’07″82) e la grande favorita della vigilia Kaylee McKeown (2’07″93), autrice del miglior crono dell’anno di 2’04″28.

Foto: LaPresse