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Nuoto, risultati batterie 30 luglio Olimpiadi: show delle 4×100 miste, Paltrinieri convince nei suoi 1500 sl
Settima giornata di batterie nell’Aquatics Centre, sede delle gare di nuoto di queste Olimpiadi di Tokyo. Una successione di gare interessanti che vale la pena raccontare vista la presenza di tanti azzurri.
Nelle heat dei 50 stile libero Lorenzo Zazzeri ha centrato il pass per le semifinali, eguagliando il suo personale di 21″86 e ottenendo un nono posto nell’overall dominato dall’americano Caeleb Dressel (21″32). Alle sue spalle si sono classificati il francese Florent Manaudou (21″65) e il greco Kristián Goloméev (21″66). Decisamente male Santo Condorelli che ha chiuso in 19ma posizione (eliminato) con il tempo di 22″14.
Nelle batterie 50 stile libero femminili è stata l’Australia ad aver fatto la voce grossa. La campionessa olimpica dei 100 sl Emma McKeown ha ottenuto il miglior tempo di 24″02, realizzando anche il nuovo primato olimpico. Alle sue spalle troviamo la danese Pernille Blume (24″12) e l’altra australiana Cate Campbell (24″15). Nessuna azzurra al via di questa prova.
Nelle heat dei 1500 stile libero Gregorio Paltrinieri ha gestito abbastanza bene la situazione, nuotando il quarto crono dell’overall in 14’49″17. L’azzurro, condizionato da una forma non perfetta per la mononucleosi, ha cercato di nuotare meglio delle heat degli 800 sl nelle quali aveva fatto decisamente più fatica. Buoni riscontri per lui in vista dell’atto conclusivo del 1° agosto. Il miglior tempo è stato dell’ucraino Mykhailo Romanchuk (14’45″99) davanti allo statunitense Robert Finke (14’47″20), oro negli 800 sl, e al tedesco Florian Wellbrock (14’48″53). Si prospetta una Finale decisamente interessante. Non ci sarà purtroppo il lucano Domenico Acerenza (14’53″84), primo degli esclusi (nono).
Ottime notizie per le nostre 4×100 miste. La squadra femminile formata da Margherita Panziera, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo e da Federica Pellegrini ha siglato il quarto tempo di 3’55″79, nella graduatoria che ha visto il Canada realizzare il best time di 3’55″17 davanti agli Stati Uniti (3’55″18) e all’Australia (3’55″39). Da rimarcare che le azzurre hanno stabilito il nuovo record italiano, migliorando il precedente limite nazionale di 3’56″30. Da segnalare la frazione lanciata a rana di Castiglioni in 1’05″26, decisamente buona.
Ancor più convincenti gli uomini. Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi hanno realizzato il crono di 3’30″02, il migliore di tutti, davanti alla Gran Bretagna (3’31″47) e alla Russia (3’31″66). La Nazionale ha schierato la formazione migliore, mentre altri come Stati Uniti e Australia, rispettivamente in sesta e settima posizione, hanno deciso di far riposare i “titolari” prima della Finale.
Foto: LaPresse