Nuoto, Simona Quadarella: “Volevo questa medaglia per tornare a casa felice”

Simona Quadarella non sta nella pelle dopo la medaglia di bronzo conquistata negli 800 sl alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Con il tempo di 8’18″35 ha concluso in terza piazza alle spalle dell’inarrivabile americana Katie Ledecky (8’12″57) e dell’australiana Ariarne Titmus (8’13″83).

La romana, con carattere e personalità, ha saputo reagire dopo la grande delusione dei 1500 sl, dove era accreditata per vincere un argento alle spalle di Ledecky. Ai 1000 metri, tuttavia, si era spenta completamente la luce, con l’italiana che aveva visto sfumare momentaneamente il sogno di una vita.

Non si è arresa Simona, riscattandosi in quella che, sulla carta, doveva essere una gara meno favorevole rispetto alla distanza più lunga: “Con Christian (Minotti, il suo allenatore, ndr) ci eravamo detti che dovevamo mettere cuore e anima, ma fare anche la gara con la testa. E’ stato difficile resettare i 1500 in mezza giornata e tornare subito in acque negli 800, ma volevo avere un riscatto in questa gara“, le prime parole di Quadarella ai microfoni di RaiSport.

La classe 1998 ammette che il valore del risultato odierno è incommensurabile e superiore ai tanti titoli continentali messi in bacheca: “E’ una medaglia che vale più di qualsiasi altra cosa, sono contenta. Questa è la mia Olimpiade, avrei preferito fare qualcosa di più nei 1500 sl, sono sincera, ma è andata così, fa parte della vita di un atleta. E’ un bronzo che ci siamo sudati da tanti anni“.

Simona Quadarella, a differenza di tanti atleti, ha beneficiato di una seconda occasione: “Mi sono detta che dovevo prendere la medaglia per forza, perché volevo tornare a casa col sorriso. Sono stata fortunata ad avere un’altra possibilità e l’ho saputa cogliere“.

Foto: Lapresse