Olimpiadi 2021, di che materiale sono fatte le medaglie? L’oro non è… oro. E quanti soldi valgono? Le cifre

Quanti soldi valgono le medaglie che verranno assegnate alle Olimpiadi di Tokyo 2021? Di che materiale sono fatti gli allori che finiranno al collo degli atleti sul podio dei Giochi? Va infatti ricordato che le prestigiose medaglie d’oro non vengono realizzate davvero con il metallo più prezioso presente sulla terra, o quantomeno viene impiegato in minima parte. In effetti tra oro e argento c’è pochissima differenza a livello economico, ma ovviamente il prestigio è ben differente.

Diamo uno sguardo dettagliato al materiale di cui sono fatte le medaglie delle Olimpiadi di Tokyo 2021 e a quanti soldi valgono sul mercato della vita quotidiana. La rassegna a cinque cerchi inizierà venerdì 23 luglio e andrà avanti fino a domenica 8 agosto, con oltre 300 titoli in palio in più di 30 discipline.

COME SONO FATTE LE MEDAGLIE DELLE OLIMPIADI E QUANTI SOLDI VALGONO?

MEDAGLIA D’ORO: Soltanto l’1% è di oro, il 92,5% è di argento, il 6,16% è di rame. Il valore di mercato è dunque di appena 600 dollari (circa 507 euro), che è quello che si guadagnerebbe vendendo quei quantitativi di metalli nel circuito predisposto.

MEDAGLIA D’ARGENTO: 92,5% di argento e 7,16% di rame. Il valore di mercato è dunque di 325 dollari (circa 275 euro).

MEDAGLIA DI BRONZO: 97% di rame, 2,5% di zinco, 0,5% di stagno. Il valore di mercato è di appena 3 dollari (circa 2,50 euro).

Chiaramente il prestigio di una medaglia olimpica va ben oltre certe cifre, un’eventuale vendita a dei collezionisti raggiungerebbe tranquillamente le centinaia di migliaia di euro (se qualcuno volesse davvero venderle).

Foto: Lapresse