Nuoto
Olimpiadi Tokyo: Il nuotatore no-vax Andrew senza mascherina in mixed zone. Il CIO valuta provvedimenti
Un no-vax a Tokyo 2020. Sta facendo decisamente discutere l’atteggiamento di Michael Andrew, nuotatore statunitense che proprio nella giornata di oggi, venerdì 30 luglio, si è piazzato in quinta posizione nella Finale nei 200 misti. Ma Il nome dell’atleta classe 1999, che in più occasioni ha manifestato pubblicamente la sua intenzione di non vaccinarsi contro il Covid-19, nelle ultime ore è al centro del dibattito non per i suoi meriti sportivi ma per via dei suo comportamento irrispettoso e decisamente provocatorio in materia di protocollo sanitario.
Secondo Christine Brennan infatti, storica giornalista in forza a USA Today, CNN e ABC News, Andrew si aggirerebbe in molti luoghi pubblici senza la mascherina, compresa la mixed zone dedicata alle interviste: “Andrew, l’atleta di più alto profilo di Team Usa tra coloro che non sono vaccinati – ha detto Brennan – rifiuta di mettersi la mascherina. Eppure ogni altro nuotatore americano che ho visto in questa settimana ne ha una“.
Proprio per questo motivo il Comitato Olimpico Internazionale potrebbe prendere dei provvedimenti già nella giornata di oggi, dove è previsto un briefing in merito con il comitato organizzatore: “Stiamo facendo il possibile affinché i protocolli sanitari vengano seguiti, e ci sono stati casi in cui abbiamo dovuto comminare avvertimenti severi, fino alla sospensione di alcuni atleti“, hanno fatto sapere dal CIO, senza però specificare nulla riguardo i nomi dei protagonisti coinvolti.
Intanto i contagi non si fermano. Il nuovo aggiornamento conta infatti altre 27 infezioni di personalità legate ai Giochi, per un totale di 225 dall’inizio della rassegna.
Foto: LaPresse