Olimpiadi Tokyo, Stati Uniti preoccupati per gli oltre 100 atleti non vaccinati

Oltre 100 su 613. Di cosa stiamo parlando? Di un numero notevole, senza dubbio, che rappresenta gli atleti non vaccinati all’interno del team USA che stanno prendendo parte ai Giochi Olimpici di Tokyo 2021. La rivelazione, riportata da ABC, arriva direttamente da Jonathan Finnoff, direttore medico del Comitato Olimpico e Paralimpico degli Stati Uniti, in concomitanza con la Cerimonia inaugurale della XXXII Olimpiade.

Secondo il direttore medico a Stelle e Strisce, infatti, solamente 567 atleti americani (sui suddetti 613) hanno compilato le rispettive cartelle cliniche e di questi l’83% ha confermato di avere effettuato il vaccino. “Questa percentuale è in realtà un numero di tutto rispetto e ne siamo abbastanza soddisfatti” spiega Finnoff ad ABC. 

Il CIO ha stimato che circa l’85% dei residenti del Villaggio Olimpico sia vaccinato, per cui la tendenza di team USA è pressoché simile rispetto anche alle altre Nazioni presenti, ma quello che preoccupa è la vastità del contingente statunitense, con circa 100 atleti tuttora esposti.

“La cosa migliore da fare è assumere che tutti siano a rischio e ridurlo introducendo misure di mitigazione del Covid-19 che sappiano funzionare” prosegue Finnoff. In poche parole il contingente americano sa che i pericoli non mancheranno, ma che i protagonisti dovranno conviverci lungo tutta la permanenza nella capitale nipponica.

Finora, due atleti statunitensi, il giocatore di beach volley Taylor Crabb e Kara Eaker, riserva della squadra di ginnastica, sono risultati positivi al Covid-19, mentre il CIO ha riportato 13 positivi tra tutti gli atleti in Giappone fino a questo momento.

Foto: Lapresse