Pallanuoto
Pallanuoto, Olimpiadi Tokyo: il Settebello arriva in Giappone con più dubbi che certezze
Doveva essere un cammino in discesa quello che portava il Settebello, reduce dal capolavoro iridato di Gwangju 2019, alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Il tutto invece è andato a complicarsi, con la pandemia che ha colpito il mondo intero ed il rinvio di un anno dei Giochi.
Non facciamo drammi, ma sicuramente lo spostamento di 365 giorni della manifestazione a Cinque Cerchi ha giocato a sfavore della squadra tricolore, che, ai Mondiali in terra asiatica, sembrava essere perfettamente rodata e pronta ad affrontare addirittura da favorita una competizione di questo calibro.
Allo stato attuale delle cose, viste anche le ultime uscite, non ci sarà un posto in prima fila alla vigilia per gli azzurri di Sandro Campagna, come ammesso dallo stesso ct. Serbia, Croazia, Ungheria, Montenegro e forse anche Spagna sembrano essere un gradino avanti a Pietro Figlioli e compagni, deludenti nell’ultima competizione internazionale, la World League.
Le poche pressioni possono essere comunque sfruttate al meglio da un gruppo che si è dimostrato compatto e ricco di talento. Se gli azzurri dovessero trovare la condizione migliore per l’appuntamento a Cinque Cerchi le cose potrebbero cambiare e ci sarebbero chance importanti di centrare quel podio che sarebbe il terzo consecutivo.
Foto: Lapresse