Pallanuoto
Pallanuoto, Olimpiadi Tokyo: le favorite. Serbia e Croazia in pole position, il Settebello parte in seconda fila
Sarà uno dei tornei olimpici più equilibrati visti da anni. Spesso c’è stata una favorita netta alla vigilia, mentre in questa edizione dei Giochi, a Tokyo davvero per la pallanuoto maschile sembra difficilissimo prevedere la futura vincitrice. Andiamo a scoprire chi si giocherà la medaglia d’oro.
Per storia, classe e tradizione ci sono due compagini che partono in pole position. Seppur non del tutto performanti nelle ultime competizioni internazionali, Serbia e Croazia quando sentono il profumo dei Cinque Cerchi sicuramente vengono fuori. Sono le ultime due campionesse in carica, con i serbi che si sono imposti quattro anni fa a Rio, proprio battendo i croati, vincitori di Londra 2012.
Alle loro spalle c’è però un gruppone di quattro squadre salito alla grande di colpi e che fa tanta paura. A partire dall’Ungheria, campionessa d’Europa in carica. Dopo un periodo di cambio generazionale i magiari sembrano aver trovato la quadratura del cerchio, pronto all’assalto olimpico. Outsiders di lusso possiamo considerare Spagna, argento sia agli Europei che ai Mondiali, e Montenegro, bronzo a livello continentale e di recente vincitore della World League.
Discorso a parte se lo merita il Settebello di Sandro Campagna. Gli azzurri sono sicuramente nel drappello dei favoriti, partendo in seconda fila. Il titolo iridato di Gwangju ha fatto capire al mondo che l’Italia può spaventare tutti, anche se lo spostamento di un anno dei Giochi forse ha sfavorito un po’ Figlioli e compagni. In ogni caso la lotta al podio è apertissima.
Foto: LaPresse