Rugby a 7, Olimpiadi Tokyo: Nuova Zelanda e Fiji non sbagliano, ecco la finale più attesa

Saranno i campioni olimpici in carica delle Fiji e gli All Blacks 7s neozelandesi a giocarsi oggi alle 11 la medaglia d’oro nel rugby a sette. Nessuna sorpresa, dunque, in semifinale dove le favorite d’obbligo non steccano.

Parte piano la Nuova Zelanda nella semifinale contro la Gran Bretagna. Primi sette minuti di studio, dove alla meta di Scott Curry i britannici rispondono con la marcatura del solito Dan Norton e pareggio. Ma proprio prima dell’intervallo arriva la meta di Regan Ware che spezza l’equilibrio. E nella ripresa è ondata nera. Ancora Ware allunga, poi va a segno Dylan Collier e chiude i giochi chi li aveva aperti, cioè Curry per il 29-7 finale.

Sogna una clamorosa finale olimpica l’Argentina, ma nella ripresa deve cedere anche lei contro le Fiji. I campioni di Rio 2016 partono forte e nei primi quattro minuti trovano la linea di meta con Sireli Maqala e con Meli Derenalagi. Ma i sudamericani non sono una squadra che si da per vinta e trova le mete di Marcos Moneta e Ignacio Mendy per il sorpasso. 14-12 per l’Argentina e si va al riposo. A inizio ripresa cambiano marcia le Fiji, vanno a segno quasi subito con Jiuta Wainiqolo, poi allunga con Semi Radradra che chiude il discorso sul 26-14.

Appuntamento, dunque, alle 11.00 di oggi per la finalissima che vale l’oro, mentre alle 10.30 ci sarà la finale per la medaglia di bronzo. Rispetto a Rio 2016, dunque, certa una conferma a medaglia, con i figiani, mentre i britannici dovranno confermarsi almeno col bronzo (furono argento in Brasile). Per la Nuova Zelanda arriva la prima medaglia olimpica, sogno che hanno anche gli argentini.

Foto: LaPresse