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Rugby, Sei Nazioni Under 20: Italia, gran primo tempo, ma poi l’Irlanda rimonta e vince

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Arriva la terza sconfitta per gli azzurrini nel Sei Nazioni Under 20 e a Cardiff l’Italia di Brunello disputa un ottimo primo tempo, ricco di mete, ma quando l’Irlanda alza il ritmo a inizio ripresa gli azzurri diventano troppo fallosi e cedono nonostante lottino fino alla fine.

Parte forte l’Irlanda, comanda i giochi nei primi minuti, obbliga al fallo l’Italia e al 5’ arriva la meta del tallonatore irlandese Eoin de Buitléar per il 5-0 iniziale. Ma gli azzurri reagiscono subito, al primo reale possesso. Palla persa dagli irlandesi e che arriva a Gesi che ancora una volta accelera in maniera incredibile e va fino in fondo per il 5-5 dopo 9 minuti. Primi minuti ricchissimi, con Jude Postlethwaite che entra di spalla sul viso di un azzurro e cartellino giallo. Irlandesi molto fallosi, maul dopo maul l’Italia arriva in fondo e schiaccia con Tommaso Di Bartolomeo al 14’ per il 10-5. Quarta meta del match in 17 minuti quando da un errore di Cannone sul pallone aereo l’Irlanda accelera e schiaccia con George Saunderson e la trasformazione porta avanti l’Irlanda 12-10. Show che non si ferma e sulla ripartenza è Leonardo Marin a scappare via e altra meta in un match dominato dagli attacchi e Italia di nuovo avanti 17-12.

Insistono gli azzurri, ottimi in difesa e veloci palla in mano. Finalmente le difese iniziano a imporsi con il punteggio che non si muove dopo le cinque mete del primo quarto di gioco. Così bisogna aspettare il 33’ prima che un tenuto irlandese manda Marin sulla piazzola e azzurri che vanno sul 20-12. Al 37’ scatto di Menoncello, ma l’offload è esagerato e palla persa dall’Italia. Prova a reagire l’Irlanda mentre ci si avvicina alla fine di un primo tempo difficilissimo per gli irlandesi, in caos di fronte alla difesa azzurra. Ultima chance, dunque, per l’Italia che conquista un piazzato quasi a metà campo, va Marin sulla piazzola, trova i pali e si va al riposo sul 23-12.

Ancora difesa azzurra molto aggressiva sui punti d’incontro, obbligando ancora una volta l’Irlanda al tenuto a terra. Insistono, però, gli irlandesi che assediano la linea di meta azzurra e al 46’ arriva la meta di Alex Kendellen che riporta gli irlandesi vicini all’Italia sul 23-19. Azzurrini troppo fallosi in questa fase e al 52’ arriva il giallo a capitan Andreani e Italia in inferiorità per 10 minuti. Va sulla piazzola l’Irlanda e gap che si riduce a solo un punto di differenza. Dopo un tentativo di reazione azzurro torna in attacco l’Irlanda, conquista una touche sui 10 metri e al 56’ arriva la meta del sorpasso con Kendellen e punteggio sul 27-23. Italia che si affida alla mischia chiusa per restare nel match in questo momento di difficoltà e al 65’ conquista una punizione grazie a Cannone e Marin va sulla piazzola ma non trova i pali. Insiste l’Italia, conquista nuovamente un fallo per andare in touche in attacco. Ancora nulla di fatto, però, mentre passano i minuti. Azzurri sempre fallosi e, così, ribaltare il risultato diventa impossibile e all’80’ piazzato irlandese per il 30-23 finale.

Foto: Federugby

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