Scherma
Scherma, Luca Curatoli celebra l’argento olimpico: “Bilancio positivo, chiusi bene due assalti su tre”
Malgrado l’amarezza di non essere riuscito a giocarsi una Finale nel migliore dei modi, non può non essere felice Luca Curatoli, l’azzurro che insieme ad Aldo Montano, Gigi Samele ed Enrico Berrè ha conquistato la medaglia d’argento nella sciabola maschile alle Olimpiadi di Tokyo 2020, cedendo il passo a una davvero ostica Corea Del Sud, la quale si è imposta per 45-26.
Lo schermidore nel corso di tutta la giornata ha avuto un ruolo molto delicato, quello di concludere gli assalti; e proprio su questo aspetto l’atleta nativo di Napoli si è soffermato in fase di commento, ponendo l’accento sul difficile finale contro l’Iran nei quarti, dove l’Italia ha ottenuto il passaggio del turno solo all’ultima stoccata.
“È stato difficile purtroppo, non mi aspettavo quella rimonta da parte dell’Iran, forse sono stato un po’ superficiale e pensavo sarebbe stato più semplice – ha detto Curatoli – Li ho sottovalutati, anche se loro stanno dimostrando di essere un’ottima squadra“.
Una semifinale palpitante ma una Finale a senso unico; qual è allora il bilancio dell’azzurro circa questa gara? “Il mio ruolo è quello di chiudere gli assalti, oggi per due volte su tre mi è andata bene e quindi il bilancio è positivo“.
Foto: LaPresse