Scherma, Olimpiadi Tokyo: l’Italia della sciabola è d’argento. La Corea del Sud domina la finale

Continua la maledizione dell’oro per la scherma azzurra alle Olimpiadi di Tokyo. La squadra di sciabola maschile (Luca Curatoli, Enrico Berrè, Aldo Montano e Luigi Samele) hanno vinto la medaglia d’argento, dopo aver perso la finale contro la Corea del Sud. Gli asiatici hanno dominato, imponendosi con il punteggio di 45-26 al termine di una finale purtroppo a senso unico, confermando il titolo vinto a Londra 2012 (a Rio 2016 non era prevista la gara a squadre).

E’ una finale che si è messa subito in salita per l’Italia con il 5-0 di Oh Sanguk a Montano ed il 5-2 di Gu Bongil ad Enrico Berrè, che era stato certamente il migliore degli azzurri fino a quel momento. Gli azzurri non sono davvero mai riusciti a rientrare, con il vantaggio dei coreani che si è allungato di assalto in assalto (25-11).

Assolutamente perfetto il trio coreano, con anche Kim Junho sugli scudi. La Corea è arrivata anche sul +19 (40-21), con la medaglia d’oro che era ampiamente già sicura. Nell’ultimo assalto Curatoli ha provato una rimonta disperata, subito interrotta da Oh Sanguk, che ha chiuso 45-26.

Sul podio insieme a Corea del Sud ed Italia ci sale l’Ungheria del campione olimpico Aron Szilagyi, che ha superato la Germania per 45-40 nella finale per il bronzo, al termine di una sfida dominata nonostante il 14-5 finale inflitto da Max Hartung proprio allo stesso Szilagyi.

Foto: Bizzi/Federscherma