Scherma

Scherma, Olimpiadi Tokyo, Rossella Fiamingo: “Volevamo la medaglia più di ogni altra cosa”

Pubblicato

il

Un grande risultato per l’Italia della spada. A 25 anni dall’ultimo podio olimpico, infatti, la squadra femminile si piazza al terzo posto nella gara dei Giochi Olimpici di Tokyo. Mara Navarria, Rossella Fiamingo, Federica Isola ed Alberta Santuccio conquistano il bronzo dopo aver superato la Cina in una finale palpitante con il punteggio di 23-21.

Secondo le nostre portacolori, tuttavia, il momento decisivo è stato quello tra semifinale (persa contro l’Estonia) e finale. Dieci minuti di solitudine, per guardarsi dentro, e rivedersi ancora più squadra. “Ci siamo prese un attimo di tempo per pensare – racconta Rossella Fiamingo a Federscherma – per smaltire rabbia e delusione dopo un match che non era andato come volevamo. E quando ci siamo ricompattate abbiamo capito che eravamo pronte a prenderci quel podio tanto sognato. Abbiamo lavorato tantissimo per essere qui, strappando una qualificazione difficile, allenandoci duramente anche in assenza di gare a causa della pandemia. Questo risultato è il premio che ripaga tutto”.

L’atleta catanese, quindi, fa il bilancio generale della squadra di spada: “Volevamo questa medaglia più d’ogni altra cosa, l’abbiamo vinta da squadra vera. Siamo state brave a reagire alla brutta sconfitta in semifinale contro l’Estonia, nelle tre ore che ci separavano dalla finale per il bronzo ci siamo ritrovate, e si è visto in pedana”.

Foto; Lapresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version