Seguici su

Artistica

Simone Biles crolla: “Ho demoni nella testa, li combatto”. In lacrime: “Faccio le Olimpiadi per altri, non per me”

Pubblicato

il

Simone Biles è letteralmente crollata emotivamente dopo la Finale a squadre delle Olimpiadi di Tokyo 2021. La fuoriclasse statunitense si era ritirata al termine della prima rotazione, dopo aver clamorosamente sbagliato il salto al volteggio (da Amanar a un avvitamento e mezzo, atterraggio totalmente sbagliato e pericoloso). USA Gym aveva comunicato che si trattava di uno stop per problemi fisici e che la situazione sarebbe stata monitorata nei prossimi giorni, per decidere se partecipare alle altre finali, ma la ginnasta più forte e vincente di tutti i tempi non si è nascosta dietro a un dito. Il forfait dalla gara odierna è dovuto allo stress e a problemi mentali, come la stessa 24enne ha dichiarato: “Devo concentrarmi sul mio stato mentale e non mettere a repentaglio la mia salute e il mio benessere“.

La cinque volte Campionessa del Mondo all-around e vincitrice di quattro medaglie d’oro ai Giochi di Rio 2016 ha poi proseguito: “Non ho più fiducia in me stessa come prima. Non so se è una questione di età. Sono un po’ più nervosa adesso quando salgo in pedana“. La Reginetta della Polvere di Magnesio, presentatasi in Giappone per vincere cinque medaglie d’oro, è poi scoppiata in lacrime: “Sento che non mi sto divertendo più come prima. So che questi sono i Giochi, volevo farli, ma in realtà sto partecipando per altri, più che per me. Mi fa male nel profondo che fare ciò che amo mi sia stato portato via. Non appena salgo in pedana siamo solo io e la mia testa… e lì ci sono demoni con cui devo confrontarmi“.

La nativa di Columbus, capace di inventare elementi acrobatici ai limiti dell’impossibile e di fare entrare la ginnastica artistica in una nuova dimensione, ha esaltato le proprie compagne di squadra, che hanno vinto l’argento alle spalle della Russia. Il dominio degli USA finisce dopo 11 anni di trionfi, ma Simone Biles è orgogliosa: “Devo fare ciò che è giusto per me e concentrarmi sulla mia sanità mentale e non compromettere la mia salute e il mio benessere, per questo ho deciso di fare un passo indietro durante la gara e lasciare che le mie compagne facessero il lavoro, e lo hanno fatto bene, sono vicecampionesse olimpiche, è qualcosa di cui possono essere molto orgogliose, l’hanno raggiunto senza di me, non credo che ne fossero consapevoli prima“.

A questo punto resta da capire se la fuoriclasse parteciperà alla finale all-around di giovedì e alle finali di specialità previste tra domenica e martedì. Lo sapremo soltanto nell’imminenza degli eventi, salvo altre clamorose sorprese nelle prossime ore.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità