Sollevamento pesi, Olimpiadi Tokyo. Asian News International: “Hou Zhihui richiamata per un controllo antidoping”, ma è una fake news

Nell’epoca dell’informazione digitale a tutto spiano, non è impossibile che possa girare all’impazzata una notizia che, dopo le dovute smentite, non si riveli più così vera e scioccante come nel momento in cui è complicato. Accade anche durante le Olimpiadi di Tokyo, con i media indiani che hanno dato il la ad un tam-tam mediatico esauritosi in poche ore.

L’agenzia stampa Asian News International aveva rilanciato nelle scorse ore una indiscrezione riguardante la gara di sollevamento pesi 49 chilogrammi, vinta dalla cinese Hou Zhihui con un totale di 210 chili sollevati, nuovo record olimpico di categoria. Secondo quanto riportato dall’agenzia stampa, alla pesista cinese era stato richiesto un controllo antidoping extra, e se fallito l’avrebbe portata alla cancellazione del suo oro, che sarebbe finito al collo dell’indiana Mirabai Chanu.

Notizia che pareva sconvolgere gli equilibri dei Giochi con un velato caso di doping, ma che nel corso delle ore, anzi dei minuti, si è progressivamente sgonfiato. La smentita è arrivata direttamente dall’agenzia mondiale antidoping, che ha reso noto di non sapere nulla di questa faccenda, come anche l’International Testing Agency. Ma la notizia ha girato molto, arrivando in varie parti del globo

Molte fra le agenzie di informazione hanno tentato di saperne di più, tra cui spicca il quotidiano indonesiano Tempo che è riuscito a convincere un funzionario a commentare; la sua risposta è stata un laconico “Non ci sono ancora notizie ufficiali”. Che arrivano in pratica da coloro che hanno fatto nascere questo battage mediatico, la stessa Asian News International, che poche ore fa ha pubblicato una notizia dall’emblematico titolo: “La medaglia d’oro nel sollevamento pesi Hou Zhihui non è stata richiamata per un test antidoping”.

Foto: LaPresse