Surf, Olimpiadi Tokyo: Bonomelli escluso perché Morais nasconde la sua positività

Poteva esserci lui nelle acque di Tokyo a giocarsi un’Olimpiade, invece Angelo Bonomelli è a casa sua, in Costa Rica, a masticare amaro. L’azzurro era la prima riserva per le gare di surf, ma quando si è liberato un posto ormai era troppo tardi e Bonomelli ha dovuto rinunciare. Ma cosa è successo?

Molto semplice. Il portoghese Frederico Morais è risultato positivo al Covid-19 e avesse subito rinunciato alle gare il nostro surfer avrebbe avuto tutto il tempo di fare il tampone richiesto prima di partire per Tokyo e raggiungere il Giappone per le gare. Ma Morais ha aspettato l’ultimo momento valido per ritirarsi, cioè sabato scorso, a 24 ore dall’inizio delle gare. Un tempo troppo breve per permettere a Bonomelli di arrivare.

Il portoghese si è giustificato dicendo che aveva sperato di tornare negativo dopo l’isolamento e di poter raggiungere in tempo Tokyo. “Penso solo che non sia giusto per me sprecare un’opportunità di una vita, c’è stata negligenza”, ha, invece, dichiarato Angelo Bonomelli in un’intervista all’Associated Press.

Una doppia sfortuna, perché in condizioni normali le riserve sono già aggregate alle proprie nazionali e viaggiano assieme ai compagni. Insomma, in condizioni normali Bonomelli sarebbe già stato a Tokyo e avrebbe potuto gareggiare. Ma per questioni di sicurezza, a Tokyo, si è deciso di far arrivare solo gli atleti certi di gareggiare e, dunque, ecco che per l’azzurro il sogno olimpico è svanito.

Foto: LaPresse