Tennis, Olimpiadi Tokyo. Brasile in festa, Pigossi e Stefani annullano quattro match point a Kudermetova/Vesnina e vincono il bronzo

Piangono di gioia Laura Pigossi e Luisa Stefani. Le due entrano nella storia del tennis brasiliano vincendo la medaglia di bronzo nel torneo di doppio femminile, la prima nella storia del Paese verdeoro, grazie al successo in tre set contro Veronika Kudermetova ed Elena Vesnina, con il punteggio di 4-6 6-4 11-9 in due ore e tredici minuti, riuscendo a sovvertire i pronostici che le vedevano sfavorite alla vigilia.

Eppure l’inizio della partita è stato interamente di marca russa, favorite della vigilia, che apparivano dominanti  in ogni fondamentale. Il break a favore arriva immediatamente e nel quarto gioco hanno anche altre quattro chance per il 4-0. Stefani e Pigossi rimangono in linea di galleggiamento e anzi concretizzano una chance concessa dalle avversarie, ma il decimo gioco le condanna ad avere un set di svantaggio.

Pigossi e Stefani hanno però riacquisito vigore e fiducia nei propri mezzi. Lo dimostrano immediatamente, strappando il servizio avversario nel primo gioco del secondo set. Successivamente sventano una chance per l’immediato 1-1, fino a non offrire più nulla: altro 6-4, stavolta a favore delle brasiliane, e si va al super tie-break. Che sembra condannarle quando subiscono tre minibreak che portano il duo Kudermetova-Vesnina ad avere quattro match point: invece le europee si spengono sul più bello, le sudamericane vincono sei scambi in fila per concretizzare l’incredibile rimonta.

Al duo russo non basta aver avuto più palle break a disposizione rispetto alle avversarie, 8 contro 5, ma pagano il loro tennis più propositivo: 21 vincenti ma anche 27 errori non forzati in partita contro il 15-19 delle avversarie, e tra gli sbagli ce ne sono ben quattro durante il super tie-break, tanti in un gioco dove si arriva ai dieci punti.

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