Tennis
Tennis, Olimpiadi Tokyo: Fabio Fognini esce tra i rimpianti. Medvedev vince in tre set
L’Italia del tennis saluta le Olimpiadi di Tokyo. Anche Fabio Fognini, l’ultimo rappresentante azzurro, abbandona il torneo olimpico dopo essere stato sconfitto in tre set dal russo Daniil Medvedev con il punteggio di 6-2 3-6 6-2 dopo due ore e mezza di gioco. Un ko tra mille rimpianti per il ligure, che ha avuto molte occasioni, soprattutto nella terza ed ultima frazione.
I numeri della partita sono molto simili, con entrambi i tennisti sotto il 50% di prime di servizio. Anche gli errori non forzati sono praticamente uguali (44 Fognini e 40 Medvedev). I nove ace del russo hanno sicuramente pesato, con il numero due del mondo che ne ha trovati alcuni in momenti decisivi della partita.
Un inizio di partita complicato per Fognini, che concede subito il break in apertura. Medvedev tiene comodamente i propri turni di battuta e nel quinto gioco riesce a strappare nuovamente il servizio a Fognini, portandosi sul 4-1. Il russo chiude la prima frazione sul 6-2.
Nel secondo set c’è molto più equilibrio e si arriva sul 3-3. Nel settimo gioco Fognini difende due pesantissime palle break e nel game successivo è il nativo di Arma di Taggia a togliere la battuta al russo. Anche il nono gioco è una battaglia epica, con Fognini che rimonta clamorosamente da 0-40 e al primo set point riesce a chiudere la seconda frazione sul 6-3.
Dopo una lunga pausa, dovuta anche all’intervento del fisioterapista per Medvedev, Fognini comincia benissimo e si procura ben tre palle break consecutive, ma non sfrutta incredibilmente la grande occasione. Purtroppo il ligure risente della chance persa e subisce il break, con Medvedev che scappa sul 3-0. Fognini accorcia ed il settimo game è un’altra battaglia epica. Purtroppo Fabio non riesce a sfruttare tre palle break (tutte annullate con merito dal russo) e nel game successivo perde la battuta e di conseguenza il set per 6-2.
Foto: LaPresse