Tennis, Olimpiadi Tokyo: Karen Khachanov si prende la finale, battuto nettamente Pablo Carreno Busta

Karen Khachanov è il primo finalista del torneo olimpico di singolare maschile. Il tennista russo, che rappresenta il suo Comitato Olimpico, sconfigge in due sicuri set lo spagnolo Pablo Carreno Busta con il punteggio di 6-3 6-3, costringendolo a disputare la finale per il bronzo. Uno tra Novak Djokovic e Alexander Zverev sarà il suo avversario: partirà sfavorito sia con il serbo che con il tedesco.

Primo set senza particolari brividi per i due giocatori, fino al 2-2: in quel momento, quasi improvviso, arriva il break a 15 da parte di Khachanov, che riesce a spingere con più efficacia da fondo e a trovare quei colpi che, per lungo tempo, gli sono mancati rispetto ai tempi da top ten. La chiusura per 6-3 arriva alla seconda chance, in 37 minuti.

Il copione del secondo parziale è un po’ diverso: c’è una palla break per il russo nel secondo gioco e, soprattutto, Carreno Busta guadagna una chance sul 2-2. Persa quella, il servizio non gli viene in aiuto nel gioco successivo e si ritrova prima a doverlo cedere, poi a salvare più volte una situazione di due punti dalla sconfitta. Il 5-3 c’è, la solidità di Khachanov con servizio e dritto anche: è finale olimpica dopo un’ora e 20 minuti.

Rende piuttosto bene l’idea della situazione il conto vincenti-errori gratuiti del russo: 16-9, contro il 12-15 da attribuire a Carreno Busta. 26/28 il conto dei punti vinti con la prima da Khachanov, che a parità di 15 guadagnati con la seconda (11) ne sfrutta in maggior percentuale rispetto all’avversario (ne serve 16 l’uno, 24 l’altro).

Foto: LaPresse