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Tennis: WTA Race (12 luglio), la situazione. Barty sempre più leader, Pliskova di nuovo nella corsa Finals. Camila Giorgi prima italiana
Se dalla Race versione ATP non sono giunti grandissimi scossoni, se non all’interno di chi in zona Finals già c’era e con l’eccezione notevole di Shapovalov, la situazione della WTA è notevolmente diversa. Wimbledon, invece di semplificare la situazione, l’ha ulteriormente complicata, dato che almeno fino alla ventesima posizione margine per entrare ce n’è.
Tutto questo, va ricordato, nell’attuale assenza di certezze sullo svolgimento delle Finals, o almeno della possibilità di disputarle a Shenzhen, dal momento che i tornei in Asia sono questione complicata, Olimpiadi a parte.
Ashleigh Barty è sempre più incontrastata leader, anche se non ancora qualificata per l’evento conclusivo dell’anno: è pur vero che il suo primo Wimbledon le ha dato una spinta fondamentale e una riconferma al ponte di comando per quel che concerne il proprio cammino. I punti di vantaggio su tutte le altre sono quasi 2000, con la bielorussa Aryna Sabalenka, semifinalista, che scalza Barbora Krejcikova, con la ceca vincitrice del Roland Garros costretta a cedere una posizione.
Il balzo più grosso, quello compiuto proprio con la finale, è quello di Karolina Pliskova, che scala 15 posizioni e vola fino alla quinta, ma in piena lotta entra definitivamente anche la tunisina Ons Jabeur, ora nona davanti a Cori “Coco” Gauff.
Anche in questo caso, così come in quello maschile, vanno notate delle differenze, se possibile ancora più marcate: non ci sono Sofia Kenin e Bianca Andreescu, l’una vittima di una stagione non dello stesso livello del 2020, l’altra con grossa fatica a tornare quella del 2019. E non c’è nemmeno Simona Halep: la rumena ha pagato a prezzo assai alto la rinuncia a Wimbledon. Le tre sono, nella Race, rispettivamente al 50°, 35° e 38° posto; anche l’ucraina Elina Svitolina, al 6° posto nel ranking normale, è al 19° in questa fattispecie.
E il discorso italiano è anch’esso diverso rispetto alla graduatoria utilizzata tipicamente: se Sara Errani è sempre a un passo dal ritorno in top 100 senza mai riuscire a trovarlo, nella Race è la numero 2 d’Italia, dietro alla sola Camila Giorgi. La Race, inoltre, esprime molto bene il 2021 molto negativo di Martina Trevisan, che è al 149° posto.
RACE WTA (12 LUGLIO)
1 Ashleigh Barty (AUS) 5381
2 Aryna Sabalenka (BLR) 3638 +1
3 Barbora Krejcikova (CZE) 3498 -1
4 Iga Swiatek (POL) 2680 +1
5 Karolina Pliskova (CZE) 2607 +15
6 Naomi Osaka (JPN) 2536 -2
7 Garbine Muguruza (ESP) 2325 -1
8 Anastasia Pavlyuchenkova (RUS) 2029 -1
9 Ons Jabeur (TUN) 2010 +4
10 Cori Gauff (USA) 2005
ITALIANE IN TOP 200
56 Camila Giorgi 581 +3
79 Sara Errani 400 +1
101 Elisabetta Cocciaretto 261 -7
108 Jasmine Paolini 237 -2
149 Martina Trevisan 121 -8
159 Giulia Gatto-Monticone 111 -16
185 Martina Di Giuseppe 74 -12
Foto: LaPresse