Precisione
Tiro a segno, Olimpiadi Tokyo 2020: la svizzera Nina Christen vince l’oro nella 3 posizioni donne
All’interno dell’Asaka Shooting Final Hall risuona l’inno svizzero. L’elvetica Nina Christen si è infatti aggiudicata, alle Olimpiadi di Tokyo, il concorso di carabina 3 posizioni donne dai 50m, ultima gara del programma femminile del tiro a segno in terra nipponica.
Mettendo insieme 463,9 punti (nuovo record olimpico di finale), la rossocrociata – che aveva già vinto il bronzo nella gara dai 10m ad aria compressa e che quindi si porterà a casa due medaglie – è riuscita a precedere la concorrenza rappresentata dalle russe Yulia Zikova e Yulia Karimova, rispettivamente seconda e terza con gli score di 461,9 e 450,3.
Un podio quindi tutto europeo, in una gara fortemente connotata da tiratrici del Vecchio Continente: quarta infatti si è piazzata la norvegese Jeanette Hegg Duestad (439,9), quinta la statunitense Sagen Maddalena (427,8), unica eccezione extra-europea, sesta la tedesca Jolyn Beer (417,8), settima la slovena Ziva Dvorsak (406,2) e ottava la serba Andrea Arsovic (402,4).
Cala quindi il sipario su una nuova giornata di gare a Tokyo. Domani è in programma una sola prova: il primo turno di qualificazione della pistola automatica uomini da 25m; per l’Italia in gara saranno in gara Riccardo Mazzetti e Tommaso Chelli.
Foto: ISSF