Tiro a segno, Olimpiadi Tokyo: l’iraniano Javad Foroughi vince l’oro nella pistola ad aria compressa dai 10m

Alle Olimpiadi di Tokyo risuona l’inno iraniano. Il merito è di Javad Foroughi che si è aggiudicato il concorso di pistola ad aria compressa maschile dai 10m sbaragliando tutta la concorrenza, in una finale dominata in lungo e in largo.

Mettendo insieme 244,8 punti (nuovo record olimpico di finale della specialità), il tiratore classe 1979 – che quest’anno aveva già ottenuto due vittorie nel format in Coppa del Mondo – ha preceduto l’esperto serbo Damir Mikec, secondo e a quota 237,9, e il cinese Wei Pang, terzo con lo score di 217,6 punti.

Oro, argento e bronzo sono quindi andati a questi tre shooter, mentre il resto della classifica ha visto l’ucraino Pavlo Korostylov terminare al quarto posto (198,9), con un ultimo colpo, pre eliminazione, pieno di rimpianti per una medaglia che poteva essere e non è stata (8,4), il tedesco Christian Reitz sistemarsi in quinta piazza (176,6), anche se il suo vero obiettivo sarà la gara di pistola automatica dai 25m, l’altro cinese in concorso Bowen Zhang finire sesto (158,2), il superfavorito e deludente indiano Chaudhary Saurabh accontentarsi della settima posizione (137,4) e il coreano Mose Kim completare in ottava piazza (115,8), dopo un buon inizio a cui però il classe 1998 non è riuscito a dare seguito con costanza.

Domani, altro giro e altra corsa: il tiro a segno vedrà assegnare nuove medaglie. All’interno dell’Asaka Shooting Range sarà la volta dei contest di carabina maschile 10m (Bacci e Suppini per l’Italia) e di pistola femminile 10m.

Foto: ISSF