Precisione
Tiro a volo e tiro a segno: le decisioni organizzative sui Mondiali 2022 e 2023
Dopo il termine della tappa di Coppa del Mondo tenutasi a Osijek e prima dell’inizio del programma olimpico a Tokyo (24 luglio-2 agosto), l’ISSF ha voluto pensare al futuro rendendo note le linee guida per tiro a volo e tiro a segno in merito all’organizzazione dei Mondiali 2022 e 2023.
I Mondiali assoluti di tiro, quelli che di solito si organizzano ogni quattro anni e che riuniscono contemporaneamente i contest di carabina, pistola e le specialità “al piattello” di trap e skeet, non si terranno nel 2022 (come da cadenza di calendario), ma bensì nel 2023, in Russia.
Nel 2022 però sia il comparto del tiro a volo, che lo fa di consueto, sia quello del tiro a segno, che invece ha meno confidenza con questa abitudine, potranno organizzare eventi iridati separati in sedi diverse che non siano la stessa Russia.
In ottica qualificazione olimpica, in questo caso verso Parigi 2024, cambieranno le cose? Di solito era il Mondiale assoluto a mettere in palio le prime carte verso le successive Olimpiadi, ma in questo caso l’ISSF ha specificato che il “Road to Parigi” potrà partire senza problemi nel 2022 con qualche carta a disposizione per poi mettere a disposizione nel 2023 un maggior numero di pass.
Foto: ISSF