Arco
Tiro con l’arco, Lucilla Boari scocca un magico bronzo! Impresa olimpica grandiosa!
Lucilla Boari scrive una pagina indelebile della storia del tiro con l’arco italiano e regala al settore femminile azzurro la prima medaglia ai Giochi Olimpici. La 24enne mantovana, dopo aver pagato dazio in semifinale alla russa Elena Osipova in tre set, si è riscattata prontamente nella finale per il bronzo con una prestazione straordinaria contro la fortissima statunitense Mackenzie Brown.
Italia che torna quindi sul podio a cinque cerchi a nove anni di distanza dall’oro del terzetto maschile a Londra 2012, mentre bisogna tornare indietro fino ai Giochi di Atene 2004 (vittoria di Marco Galiazzo) per ritrovare l’ultima medaglia del tiro con l’arco azzurro in campo individuale alle Olimpiadi.
Boari, smaltita la delusione per la netta sconfitta in semifinale, ha disputato una finale per il bronzo sensazionale, scoccando 11 frecce sul giallo (quindi tra il 9 ed il 10) ed una sola sul rosso (7-8), a testimonianza di una costanza di rendimento impressionante nel match più importante della sua giovane carriera.
L’azzurra, già vincitrice dell’oro individuale ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona 2018, è stata più fredda dell’americana Mackenzie Brown (che in precedenza è andata ad un soffio dal successo con la coreana An San in semifinale) in quasi tutti i momenti cruciali dei vari parziali, aggiudicandosi tre set consecutivi dopo il rocambolesco pareggio nella prima volée (28-28).
Decisivo probabilmente il passaggio a vuoto di Brown in apertura di terzo set (era già in svantaggio 1-3), con un pessimo 7 che ha spianato la strada alla nostra portacolori verso la vittoria di un parziale che l’ha portata ad un solo punto dalla medaglia. Quarta frazione ad altissima tensione e con punteggi inevitabilmente più bassi: Boari sbaglia il secondo tiro (7), ma con le altre due frecce trova il bersaglio centrale e si aggiudica l’incontro per 7-1.
Foto: Lapresse