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Tiro con l’arco, Olimpiadi Tokyo. Lucilla Boari: “Se è un sogno non svegliatemi! Bronzo che vale oro”

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E’ una Lucilla Boari che stenta a crederci quella che si presenta dinanzi alla stampa italiana. Una medaglia di bronzo davvero inattesa ma meritatissima quella colta dalla ventiquattrenne mantovana nella finalina contro l’americana Mackenzie Brown. Match vinto nettamente per 7-1 con ben 11 frecce finite nel giallo (9-10) ed una soltanto nel rosso (7-8). “Se è un sogno, non svegliatemi. Questo bronzo vale oro”, dichiara l’azzurra.

Boari entra di diritto nella storia del tiro con l’arco italiano essendo la prima donna ad aggiudicarsi una medaglia Olimpica. “Sono veramente felice di essere la prima rappresentante femminile ad aver colto un podio. Spero sia la prima di tante altre per me e per il movimento. Siamo un gruppo bello e solido ed abbiamo fatto molto bene nell’ultimo periodo”, continua l’arciera lombarda.

Tokyo 2020, seppur con un anno di ritardo, rimarrà per sempre nella sua memoria ed in quella degli sportivi italiani. “In questi ultimi scontri il livello è cresciuto esponenzialmente. Anche il mio livello è schizzato verso l’alto in questi Giochi. Freccia dopo freccia, è molto bello quando si risponde con un 10 al 10 dell’avversaria, fa anche spettacolo”, commenta infine Lucilla.

I suoi Giochi sono finiti dunque con il botto, appuntamento anche per lei a Parigi 2024.

Foto: LaPresse

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