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Tokyo 2021

Tokyo 2021, il caldo sarà un avversario in più per gli atleti alle Olimpiadi

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Non è solo il Covid-19 a preoccupare gli atleti nelle ormai imminenti Olimpiadi di Tokyo. Dal 23 luglio all’8 agosto l’evento a Cinque Cerchi si guadagnerà l’attenzione di tutti e un altro aspetto sarà particolarmente importante: il caldo associato a un alto tasso di umidità.

I primi a dover fare i conti con questa criticità sono stati i giocatori di beach volley: ieri alcune squadre hanno dovuto interrompere gli allenamenti perché la sabbia era bollente e i beacher si sono riparati sotto gli ombrelloni mentre gli addetti spruzzavano l’acqua sui campi, stando quanto riportato dal New York Times.

Giova ricordare che il torneo si terrà allo Shiokaze Park di Tokyo, metropoli in cui ieri si è registrata la giornata più calda dell’anno con 32 persone, fra i 13 e i 92 anni, che sono state addirittura trasportate in ospedale per colpi di calore, come riferito dai media locali.

Proprio il timore di temperature estremamente alte nei mesi scorsi ha spinto gli organizzatori a spostare la sede della maratona da Tokyo a Sapporo. A evidenziare questa problematica è stata anche la Nazionale italiana di ciclismo, che sta affinando la preparazione sulle strade nipponiche in vista della prova in linea. “Queste temperature faranno la differenza. L’alto tasso di umidità inciderà molto in corsa e si suderà tantissimo. Sarà come essersi fatti una doccia...”, le parole a RaiSport di Vincenzo Nibali.

Foto: LaPresse

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