Tour de France 2021, crepe nella UAE Emirates. Squadra non all’altezza per Tadej Pogacar?

La UAE Team Emirates di Tadej Pogacar ha faticato e non poco nell’odierna settima tappa del Tour de France 2021, la Vierzon-Le Creusot di 249 chilometri. Mathieu van der Poel e Wout Van Aert sono andati in fuga al mattino e il sodalizio emiratino se li è lasciati scappare. La UAE ha dovuto tirare tutto il giorno e Pogacar ha perso 3’35” da Van Aert. Non si tratta di un distacco incolmabile per il fuoriclasse sloveno, ma, chiaramente, sarebbe stato meglio non lasciare così tanto spazio a un atleta che potrebbe rivelarsi competitivo anche in alta montagna.

Il gruppo tirato dalla UAE, oggi, è arrivato ad avere fino a sette minuti di svantaggio dai primi e se Pogacar è riuscito a ridurre parte del distacco è perché, innanzitutto, nel plotone dei fuggitivi, a un certo punto, l’accordo è venuto meno. Dopodiché, nel finale, quando Pogacar era rimasto col solo Rafal Majka, lo sloveno ha trovato l’aiuto fondamentale della Movistar che ha tirato il drappello di cui faceva parte il campione uscente della Grande Boucle.

Ad ogni modo, le difficoltà palesate dalla UAE oggi preoccupano soprattutto in vista delle tappe di montagna. Pogacar ha comunque un vantaggio importante, al momento, su tutti gli uomini di classifica eccetto Van Aert, ammesso che questi riesca a fare classifica. Tuttavia, senza una squadra all’altezza al suo fianco, lo sloveno ha il fianco scoperto e nei prossimi giorni altri corridori potrebbero provare a metterlo in difficoltà attaccando da lontano.

Il roster della UAE, sulla carta, ad ogni modo, non è certamente debole. Tuttavia, gran parte dei corridori del sodalizio emiratino sono stati vittime di brutte cadute in questi primi giorni della Grande Boucle. Inoltre, oggi hanno speso tantissimo, considerando la lunghezza della tappa e ciò potrebbe presentare il conto nei prossimi giorni.

Foto: Lapresse