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Tour de France 2021, ecco i Pirenei. Pogacar gestione o attacco? Chi può mettere in difficoltà lo sloveno?

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Domani è in programma la prima di una serie di tappe che decideranno il Tour de France 2021. Si tratta della quindicesima frazione della Grande Boucle, la Céret – Andorra-La-Vielle di 191,3 chilometri. Il tracciato della frazione in questione si snoda tra Francia e Andorra e prevede le scalate di ben quattro salite, vale a dire, nell’ordine, Montée de Mont-Louis (8,4 km al 5,7%), Col de Puymorens (5,8 km al 4,7%), Port d’Envalira (10,7 km al 5,9%) e Col de Beixalis (6,4 km all’8,5%). Dallo scollinamento di quest’ultima erta al traguardo, mancheranno appena quindici chilometri.

La tappa di domani, in sostanza, è un antipasto di ciò che vedremo nella terza settimana, ove sono in programma due tappe Pirenaiche con salite davvero toste come Col du Portet, Tourmalet e Luz Ardiden. Le frazioni in questione, peraltro, rappresentano l’ultimo vero scoglio verso il successo finale per Tadej Pogacar. Col vantaggio che ha sui primi inseguitori in classifica generale, infatti, lo sloveno deve solamente evitare crisi pesanti.

A questo punto del Tour, inoltre, a Pogacar non conviene fare altro che difendersi. Lo sloveno in salita è fortissimo, ma, come abbiamo visto sul Mont Ventoux, col tipico caldo del luglio francese diventa umano anche lui. Tadej, sulle Alpi, con pioggia e freddo, ha letteralmente surclassato la concorrenza, ma Jonas Vingegaard, sul Monte Calvo, ha dimostrato che, con certe condizioni meteorologiche meno estreme, si può dare del filo da torcere al capitano della UAE Team Emirates.

Sprecare energie per attaccare, dunque, potrebbe essere controproducente per Pogacar. Sono gli altri che devono affondare il colpo, anche se nessuno sembra poter rappresentare una reale minaccia per Tadej. Vingegaard ed eventualmente Carapaz, se dovesse crescere di condizione, sono gli unici ad avere le qualità necessarie per levarselo di ruota in salita, ma la maglia gialla ha oltre cinque minuti di margine su entrambi e può tranquillamente permettersi di gestire, se venisse staccato, senza andare nel panico.

Foto: Lapresse

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