Ciclismo

Tour de France 2021, le pagelle della diciottesima tappa: Pogacar cannibale, Gaudu osa troppo

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Tadej Pogacar ha fatto sua anche l’ultima tappa pirenaica del Tour de France 2021, la Pau-Luz Ardiden. Lo sloveno ha nuovamente preceduto Jonas Vingegaard e Richard Carapaz. Nella frazione odierna, inoltre, è andato in crisi Rigoberto Uran, il quale è scivolato dalla quarta alla decima posizione della graduatoria generale. Di seguito andiamo a dare i voti ai protagonisti di giornata con le nostre pagelle.

LE PAGELLE DELLA DICIOTTESIMA TAPPA DEL TOUR DE FRANCE 2021

TADEJ POGACAR (UAE TEAM EMIRATES) VOTO 10: Un autentico cannibale. Fa lavorare Majka sulla salita finale e si prende vittoria di tappa e maglia a pois. Lo sloveno aggiunge un’altra perla a un Tour dominato in lungo e in largo. Giù il cappello davanti al miglior corridore del momento.

JONAS VINGEGAARD (JUMBO-VISMA) VOTO 8,5: Secondo ieri, secondo oggi e secondo anche in classifica generale. Dato che la cronometro sorride più a lui che a Carapaz, la piazza d’onore pare ormai in cassaforte per il danese della Jumbo-Visma. Vingegaard ha saputo sostituire Roglic in modo più che degno.

RICHARD CARAPAZ (MOVISTAR) VOTO 8,5: La sua squadra si sobbarca la mole di lavoro più importante e lui ci prova a ripagarli, ma non può fare nulla contro lo strapotere di Pogacar. Ad ogni modo, il podio è in ghiaccio e per il terzo anno di fila, dunque, chiuderà un grande giro tra i primi tre della classifica generale.

ENRIC MAS (MOVISTAR) VOTO 8: Dopo la controprestazione di ieri, non era scontato vederlo oggi competere coi più forti. Chiude bene un Tour ove ha alternato buone prestazioni ad altre più deludenti.

DANIEL MARTIN (ISRAEL START-UP) VOTO 7,5: La grande sorpresa di giornata, non si era mai visto fino ad oggi, ma su una salita perfetta per lui chiude al quinto posto.

SEPP KUSS (JUMBO-VISMA) VOTO 7,5: Tiene la prima accelerazione di Pogacar, fa un ottimo lavoro per Vingegaard e, infine, chiude la frazione al sesto posto. Dopo un inizio complicato, negli ultimi giorni si è rivisto il Kuss del 2020.

SERGIO HIGUITA (EF EDUCATION-NIPPO) VOTO 7: Nel giorno della crisi di Rigoberto Uran, Higuita tiene alto l’onore della EF conquistando un buon settimo posto di tappa.

BEN O’CONNOR (AG2R LA MONDIALE) E WILCO KELDERMAN (BORA-HANSGROHE) VOTO 6,5: Tappa senza infamia e senza lode per l’australiano e per il neerlandese. Si difendono in salita e, complice la crisi di Uran, avanzano ambedue di una posizione in classifica generale. Nella cronometro si giocheranno il quarto posto.

DAVID GAUDU (GROUPAMA-FDJ) VOTO 5,5: Ci prova sul Tourmalet, ma la sua azione risulta assai velleitaria. Avesse corso sulla difensiva, forse, visto quanto fatto ieri, sarebbe riuscito ad arrivare vicino ai primi e a giocarsi il decimo posto della classifica generale con Uran.

RIGOBERTO URAN (EF EDUCATION-NIPPO) VOTO 5: Va in crisi nera sul Tourmalet e dice addio non solo alle speranze di podio, ma anche a quelle di top-5. Non diamo un voto più basso, innanzitutto, perché ha la scusante dell’età e, inoltre, anche poiché, nonostante la giornata no, riesce a conservare la decima piazza nella graduatoria generale.

Foto: Lapresse

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