Ciclismo
Tour de France 2021, le pagelle della quindicesima tappa: Kuss e la Jumbo-Visma perfetti, Pogacar inscalfibile
Sepp Kuss e la Jumbo-Visma hanno confenzionato un piccolo capolavoro nell’odierna quindicesima tappa del Tour de France 2021, la Céret – Andorra-La-Vielle. Tra gli uomini di classifica c’è stata bagarre, ma nessuno è riuscito a mettere in difficoltà la maglia gialla Tadej Pogacar. I grandi sconfitti di giornata sono stati Guillaume Martin e Mattia Cattaneo, i quali hanno pagato le fatiche di ieri. Di seguito andiamo a dare i voti ai protagonisti di questa frazione con le nostre pagelle.
LE PAGELLE DELLA QUINDICESIMA TAPPA DEL TOUR DE FRANCE 2021
SEPP KUSS (JUMBO-VISMA) VOTO 10 Sulla salita finale dimostra tutt’altro passo rispetto agli altri corridori che erano in fuga con lui. Parte sul tratto duro e fa il vuoto. Nella discesa, che conosceva come le sue tasche, non solo si difende da Valverde, ma allunga ulteriormente sul murciano e mette in ghiaccio il successo parziale.
JUMBO-VISMA VOTO 9 Optano per una tattica coraggiosa, mandando Kuss, Kruijswijk e Van Aert in fuga e tenendo il solo Teunissen con Vingegaard. Alla fine, però, tornano a casa con la botte piena e la moglie ubriaca dato che vincono la tappa e Vingegaard rimonta una posizione in classifica generale.
ALEJANDRO VALVERDE (MOVISTAR) VOTO 9,5 A quarantuno anni perde le ruote del solo Kuss in salita e conclude la frazione al secondo posto. Semplicemente eterno.
WOUT POELS (BAHRAIN VICTORIOUS) VOTO 9 Si riprende la maglia a pois e conclude la frazione al terzo posto. Una giornata quasi perfetta per Poels.
DAVID GAUDU (GROUPAMA-FDJ) VOTO 5 La sua squadra lavora tutto il giorno, ma quando viene il suo turno dimostra di non avere le gambe di questa primavera e non riesce a tenere testa a Kuss e Valverde in salita. Gli resta la terza settimana per riscattare un Tour, fin qui, molto deludente.
NAIRO QUINTANA (ARKEA-SAMSIC) VOTO 6 Conclude la giornata senza successo parziale né maglia a pois anche se, sulla salita finale, dopo un iniziale momento di difficoltà, si rende protagonista di una buona scalata.
VINCENZO NIBALI (TREK-SEGAFREDO) VOTO 6,5 Lo Squalo va in fuga, attacca e chiude la tappa all’undicesimo posto. La condizione sembra in crescita e, finalmente, lancia qualche segnale positivo in vista di Tokyo.
TADEJ POGACAR (UAE TEAM EMIRATES) VOTO 8 Si difende senza problemi in salita e fa un ulteriore passo verso il successo finale.
RICHARD CARAPAZ (INEOS), RIGOBERTO URAN (EF EDUCATION FIRST) E JONAS VINGEGAARD (JUMBO-VISMA) VOTO 7 Sono i più forti in salita insieme alla maglia gialla, ma nessuno di loro ne ha per fare la differenza.
ENRIC MAS (MOVISTAR) VOTO 7 Il passaggio a vuoto del Ventoux è un lontano ricordo, oggi si è rivisto il Mas delle Alpi.
WILCO KELDERMAN (BORA-HANSGROHE) E BEN O’CONNOR (AG2R) VOTO 6,5 In salita sono meno forti di altri, ma si gestiscono bene e, approfittando dei momenti in cui i migliori rallentavano, riescono a concludere la frazione nel gruppo maglia gialla.
ALEXEY LUTSENKO (ASTANA) VOTO 5,5 Perde 30″ dal gruppo maglia gialla e appare in calando di condizione. Da qui in avanti non potrà fare altro che difendersi.
PELLO BILBAO (BAHRAIN VICTORIOUS) VOTO 6,5 Si gestisce alla grande, come sempre, e conclude la frazione insieme a Lutsenko. Grazie alla crisi di Cattaneo, riesce a riprendersi il decimo posto.
GUILLAUME MARTIN (COFIDIS) E MATTIA CATTANEO (DECEUNINCK-QUICK STEP) VOTO 5 Pagano le fatiche di ieri e perdono ambedue diversi minuti.
Foto: Lapresse