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Tour de France 2021, Nils Politt: “Sapevo che dovevo fare corsa dura, ho dato tutto quello che avevo”

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Nel giorno del ritiro di Peter Sagan, la Bora-Hansgrohe si è puntualmente riscattata conquistando il suo primo successo parziale in questo Tour de France 2021, con Nils Politt, nell’odierna dodicesima tappa: la Saint-Paul-Trois-Châteaux – Nîmes. Il teutonico è andato in fuga con altri dodici corridori ed è stato capace di levarsi tutti gli avversari di ruota. Con questo trionfo Politt interrompe un digiuno che durava da quasi tre anni.

L’ultima vittoria di Nils, infatti, risale al 26 di agosto del 2018, quando si impose in una frazione del Giro di Germania. Quella odierna, inoltre, è indubiamente la vittoria più importante della carriera per il portacolori della Bora-Hansgrohe. Ad ogni modo, Politt, benché poco vincente, non è certo un atleta che scopriamo oggi. Due anni fa, infatti, fu secondo nella gara in linea più prestigiosa in assoluto: la Parigi-Roubaix.

Queste le dichiarazioni rilasciate da Nils Politt dopo il successo odierno: “E’ un sogno che si avvera vincere una tappa al Tour de France. Il ritiro di Sagan ha cambiato la carte in tavola per noi, dunque sono andato in fuga e ho fatto il mio massimo. Sapevo che dovevo fare corsa dura perché c’erano corridori veloci con me. Nel finale ho attaccato dando tutto ciò che avevo in corpo e ho spinto al massimo fino all’arrivo“.

Foto: Lapresse

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