Ciclismo

Tour de France 2021, pagelle settima tappa: show di Mohoric, Nibali e van der Poel all’attacco. Crisi per Roglic

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PAGELLE SETTIMA TAPPA TOUR DE FRANCE 2021

Matej Mohoric, voto 10: una giornata da ricordare, dopo l’incubo della caduta al Giro d’Italia. Le difficoltà sono più che superate: con la maglia di campione sloveno il corridore della Bahrain-Victorious si trasforma in fenomeno, va all’attacco da lontanissimo, stacca tutti i rivali e si prende una bellissima vittoria al Tour de France, chiudendo in lacrime. Per lui successi in tutti e tre i Grandi Giri.

Jasper Stuyven, voto 7,5: il vincitore a sorpresa della Milano-Sanremo ha provato un altro colpo, ma contro questo Mohoric c’era davvero poco da fare. Più che soddisfacente in ogni caso la seconda piazza.

Magnus Cort Nielsen, voto 7: la speranza del danese, che tiene benissimo in salita ma soprattutto ha un eccellente spunto veloce, era quella di una volata ristretta. Purtroppo c’è stata, ma solo per i piazzamenti: è terzo sul traguardo.

Mathieu van der Poel, voto 7: non vuole assolutamente perdere la Maglia Gialla, anzi vuole difenderla finché può. Anche oggi non si risparmia e addirittura va all’attacco, seguendo il rivale di sempre van Aert. Troppo controllo tra i due che li priva della battaglia per il successo di tappa.

Wout van Aert, voto 7: sta tornando a poco a poco il fenomeno che abbiamo visto i mesi passati. L’appendicite è superata, ora si fa sul serio. È pronto ad attaccare sin dal chilometro 0, trova la fuga giusta e guadagna molti minuti sugli uomini di classifica: proverà a giocarsi le sue chance?

Vincenzo Nibali, voto 7: una condizione che è in crescita chilometro dopo chilometro. Il siciliano della Trek-Segafredo centra la fuga giusta e si dà da fare, per incamerare sensazioni positive verso l’appuntamento più importante dell’anno, le Olimpiadi. Risale fino alla sesta posizione in classifica generale, un gran bel balzo verso le tappe di montagna.

UAE Emirates, voto 5: sono loro a prendersi l’incarico di inseguire la fuga di giornata, ma esauriscono le forze senza praticamente limitare i danni. Pogacar non è nella migliore condizione e si lascia scappare Carapaz, rimanendo a secco di compagni. Si poteva gestire molto meglio la situazione oggi, anche se è ancora tutto sotto controllo.

Richard Carapaz, voto 6: un premio al coraggio, l’attacco è stato di gran qualità e può dar sicuramente fiducia per il futuro. Per oggi però c’è stato solamente un grosso spreco di energie.

Primoz Roglic, voto 5: purtroppo, non solamente per colpa sua, va in crisi e può già dire addio alle possibilità di vittoria in questo Tour. La caduta della seconda tappa si fa ancora sentire e resta difficile poter trovare la condizione nei prossimi giorni.

Foto: Lapresse

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