Tour de France 2021, Vincenzo Nibali e una prima settimana senza grossi sussulti

Vincenzo Nibali è stato protagonista di una prima settimana di Tour de France 2021 senza infamia e senza lode. Lo Squalo dello Stretto è andato forte nella prima frazione, la quale terminava in vetta allo strappo di Landerneau. In quest’occasione, infatti, il messinese è arrivato al traguardo con il gruppo dei migliori e ha conquistato una buona diciottesima piazza. Il giorno seguente, però, sul Mur de Bretagne, Nibali ha perso le ruote di ventisette atleti.

La terza e la quarta tappa, adatte alle ruote veloci, chiaramente non hanno visto protagonista Nibali. Nella cronometro, invece, lo Squalo dello Stretto non si è impegnato a fondo e ha perso 2’30” da Tadej Pogacar. Il miglior Vincenzo si è indubbiamente ammirato due giorni dopo, quando si è inserito nella fuga di ventinove atleti che ha caratterizzato la lunghissima Vierzon-Le Creusot.

Nella tappa in questione, lo Squalo dello Stretto ha provato a tenere testa ai Dioscuri del ciclocross Mathieu van der Poel e Wout Van Aert, ma nel finale, dopo uno scatto del secondo, ha dovuto alzare bandiera bianca. Vincenzo ha concluso la tappa a 2’57” dal vincitore Matej Mohoric ed è salito, momentaneamente, in sesta posizione nella classifica generale. Ad ogni modo, il messinese non ha interesse a fare classifica a questo si è visto sulle Alpi.

Nelle prime due frazioni di alta montagna di quest’edizione della Grande Boucle, infatti, Nibali non è stato protagonista e ha lasciato sul piatto oltre venti minuti in entrambe le tappe. Cosa aspettarsi ora dallo Squalo dello Stretto? Vincenzo deve crescere di condizione in vista delle Olimpiadi di Tokyo, motivo per cui, probabilmente, lo rivedremo in fuga nei prossimi giorni. La concorrenza, però, è di alto livello e conquistare un successo parziale non sarà facile.

Foto: Lapresse